Esposizione ad amianto e malattia professionale: il suicidio non interrompe il nesso causale
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 25 luglio 2024
Va escluso che il nesso causale fra l'esposizione all'amianto e il decesso possa ritenersi interrotto dal suicidio del dipendente malato di mesotelioma. Lo ha stabilito il Tribunale di Bologna condannando un'impresa a risarcire i familiari del lavoratore deceduto.
Se sei già abbonato o hai acquistato l'articolo effettua il login.
Non sei ancora registrato? Registrati subito GRATIS, clicca qui.
Non sei ancora registrato? Registrati subito GRATIS, clicca qui.
L'articolo ha un costo di € 1,00