ISEE: più tempo per l'esclusione di titoli di Stato e prodotti finanziari
Pubblicato il 13 gennaio 2024
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
L'esclusione dei titoli di Stato e dei prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato dal calcolo dell’ISEE, prevista dalla legge di Bilancio 2024, non è di immediata applicazione essendo subordinata alla modifica del regolamento recante la disciplina dell’ISEE.
A comunicarlo è l'INPS con il messaggio n. 165 del 12 gennaio 2024, su parere favorevole del Ministero del lavoro.
Ma facciamo un passo indietro ricordando le disposizioni della legge di Bilancio 2024.
Cosa prevede la legge di Bilancio 2024
La legge di Bilancio 2024 (articolo 1, comma 183, legge 30 dicembre 2023, n. 213) in vigore dal 1° gennaio 2024, prevede che i titoli di Stato indicati nell'articolo 3 del testo unico in materia di debito pubblico (decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 2003, n. 398) e i prodotti finanziari di raccolta del risparmio con obbligo di rimborso assistito dalla garanzia dello Stato.siano esclusi dal calcolo dell'ISEE fino a un valore complessivo di 50.000 euro.
variabile, e che possono essere indicizzati all’inflazione.
La legge di Bilancio 2024 (articolo 1, comma 184) aggiunge che all'attuazione della disposizione si provveda mediante l'aggiornamento del regolamento ISEE di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159.
Chiarimenti INPS
Con il messaggio n. 165 del 12 gennaio 2024 l'INPS, richiamando al riguardo il chiarimento fornito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in risposta alla richiesta di parere formulata dall’INPS, ricorda che l’entrata in vigore della disposizione non è immediata, ma necessita dell'approvazione delle modifiche al regolamento recante la disciplina dell’ISEE (DPCM n. 159 del 2013).
Pertanto, in attesa di tali modifiche, la disciplina ISEE relativa al patrimonio mobiliare resta immutata
Nelle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) presentate da gennaio 2024 si dovrà continuare ad indicare tutti i rapporti finanziari declinati all'articolo 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159 e posseduti al 31 dicembre 2022 dai soggetti appartenenti al nucleo familiare.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: