Entrate: via libera ai modelli 770/2019 e Cupe
Pubblicato il 16 gennaio 2019
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L’agenzia delle Entrate ha messo a disposizione anche il modello 770/2019, approvato con provvedimento prot. 10656 del 15 gennaio 2019, e la certificazione degli utili e dei proventi equiparati (Cupe), approvata con provvedimento prot. 10663 del 15 gennaio.
La dichiarazione dei sostituti di imposta (770) va utilizzata:
- per comunicare i dati relativi alle ritenute operate nell’anno 2018 ed i relativi versamenti, nonché le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale od operazioni di natura finanziaria ed i versamenti effettuati dai sostituti d’imposta;
- per indicare le compensazioni operate nonché i crediti d’imposta utilizzati ed i dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi.
Il Cupe è utilizzato per l’attestazione degli utili derivanti dalla partecipazione a soggetti all’imposta sul reddito delle società, residenti e non residenti nel territorio dello Stato, in qualunque forma corrisposti a soggetti residenti a decorrere dal 1° gennaio 2018, con esclusione degli utili assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva.
I modelli approvati variano l’equiparazione del trattamento fiscale delle partecipazioni di natura qualificata a quelle di natura non qualificata con riferimento ai redditi di capitale percepiti dal 1° gennaio 2018 dalle persone fisiche al di fuori dell’esercizio d’impresa.
Aggiunto un nuovo prospetto diretto a gestire il regime fiscale dei proventi derivanti da prestiti erogati attraverso piattaforme di prestiti per soggetti finanziatori non professionali (piattaforme peer to peer lending) e per i prestiti finalizzati al finanziamento ed al sostegno di attività di interesse generale (Social Lending).
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