Enti sportivi: più fondi e proroga della sospensione dei versamenti

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Con il comma 3-bis dell’articolo 7, inserito durante l’iter di conversione del Dl n. 17/2022, viene dato ulteriore sostegno alle federazioni sportive nazionali, agli enti di promozione sportiva e alle associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche con sede in Italia e che operano nell'ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento, disponendo il prolungamento della durata della sospensione dei versamenti di imposte e contributi. Infatti la data precedente del 30 aprile 2022 viene spostata al 31 luglio 2022.

Pertanto un nuovo periodo di sospensione dei versamenti di imposte e contributi viene previsto dal 1° maggio e riguarda:

• le ritenute alla fonte operate in qualità di sostituti d’imposta;
• i contributi previdenziali, assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria;
• i versamenti dell’IVA;
• le imposte sui redditi.

La norma stabilisce che la ripresa dei versamenti avverrà in un'unica soluzione entro il 31 agosto 2022, senza applicazione di sanzioni e interessi; in alternativa, è possibile fruire della rateizzazione fino a un massimo di quattro tranche mensili di pari importo, pari al 50 per cento del totale dovuto, e l'ultima rata di dicembre 2022 pari al valore residuo.

Il versamento della prima rata dovrà avviene entro il 31 agosto 2022, senza interessi. I versamenti relativi al mese di dicembre 2022 devono essere effettuati entro il giorno 16 del detto mese.

Fondo a sostegno dello sport: incremento delle risorse

Il Dl Bollette viene, altresì, incontro alle esigenze del mondo sportivo che può trovarsi in crisi per gli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, mettendo a disposizione ulteriori 40 milioni di euro per l'anno 2022 a favore del Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano (articolo 1, comma 369, L. n. 205 del 2017).

L’ammontare delle risorse a disposizione può essere, in parte, destinato all'erogazione di contributi a fondo perduto per le associazioni e società sportive dilettantistiche maggiormente colpite dagli aumenti, con specifico riferimento alle associazioni e societa' sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi e piscine.

Per saperne di più sarà necessario attendere il decreto del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri che stabilirà modalità e termini di presentazione delle richieste di erogazione dei contributi, i criteri di ammissione, le modalità di erogazione.