Emilia Romagna, domande di contributo per il sostegno all’innovazione
Pubblicato il 12 gennaio 2023
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Nell’ambito del Programma regionale Fesr 2021-2027, la Regione Emilia Romagna ha approvato il bando per il sostegno degli investimenti produttivi finalizzati all’innovazione delle micro, piccole e medie imprese aventi sede in Emilia Romagna del settore manifatturiero e dei servizi alla produzione.
Nello specifico, si intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese tramite il sostegno a investimenti di carattere innovativo e sostenibile.
Beneficiari
La domanda di contributo potrà essere presentata dalle imprese operanti nei settori manifatturiero e dei servizi alla produzione, in possesso dei seguenti requisiti:
- devono essere regolarmente costituite, attive ed iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
- devono avere l’unità locale o la sede operativa nelle quali si realizza il progetto nel territorio della Regione Emilia Romagna;
- devono possedere le dimensioni di micro, piccole e medie imprese, secondo la definizione di cui all’allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014;
- non devono essere destinatari di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
- non devono trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo ed ogni altra procedura concorsuale previsto dal Decreto legislativo 14/2019, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.
Interventi ammissibili
Gli interventi devono avere ad oggetto l’implementazione di tecnologie e sistemi legati all’introduzione di innovazione di processo, di prodotto, di servizio e organizzative idonee:
- ad ottimizzare, efficientare e rendere più produttivi e sostenibili i processi aziendali interni;
- ad accrescere e consolidare l’impresa proponente all’interno delle filiere di appartenenza;
- a favorire il posizionamento dell’impresa proponente in mercati e/o filiere produttive diverse da quelle di appartenenza;
- a contribuire alla neutralità carbonica e alla lotta al cambiamento climatico;
- a determinare una ricaduta positiva con riferimento ad uno o più dei 15 ambiti tematici cross - settoriali individuati nella nuova “Strategia di specializzazione intelligente (S3) 2021/2027”.
Il bando premia i progetti con:
- ricadute positive sull’occupazione a tempo indeterminato e stabili;
- imprese che operano nelle c.d. Aree Montane o interne della Regione;
- imprese caratterizzate dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile;
- recupero dei materiali e la riduzione della produzione di rifiuti.
Dotazione finanziaria
Le risorse finanziarie sono pari a 20 milioni di euro. Il contributo a fondo perduto è concesso nella misura massima totale del 40% della spesa ammessa e per un importo non superiore a 150 mila euro.
Presentazione delle domande
Le imprese potranno presentare le domande a partire dalle ore 10:00 del 7 febbraio 2023 e fino alle ore 13:00 del 1° marzo 2023, esclusivamente in modalità telematica tramite l’applicativo “Sfinge 2020”.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: