E' legittimo il licenziamento del dipendente che abusa del telefono di servizio
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 10 marzo 2010
Condividi l'articolo:
Chi abusa del telefonino messo a disposizione dell'azienda rischia il licenziamento per giusta causa. Il telefonino di servizio è infatti uno strumento di lavoro e non un benefit da utilizzare anche per uso privato.
Lo ha precisato la Cassazione, Sezione lavoro, nel testo della sentenza n. 5546 del 9 marzo, depositata con riferimento ad una vicenda di un dipendente Telecom, licenziato dopo la scoperta che lo stesso aveva inviato, per uso privato, circa 50mila sms per un danno stimato in circa 6 mila euro. Per i giudici di legittimità, "il fatto che l'abuso del cellulare di servizio avvenga con l'invio di sms e non con telefonate non esclude l'inadempimento perché con l'espressione traffico si intendono comprese tutte le possibili modalità di utilizzo dell'apparecchio".
Lo ha precisato la Cassazione, Sezione lavoro, nel testo della sentenza n. 5546 del 9 marzo, depositata con riferimento ad una vicenda di un dipendente Telecom, licenziato dopo la scoperta che lo stesso aveva inviato, per uso privato, circa 50mila sms per un danno stimato in circa 6 mila euro. Per i giudici di legittimità, "il fatto che l'abuso del cellulare di servizio avvenga con l'invio di sms e non con telefonate non esclude l'inadempimento perché con l'espressione traffico si intendono comprese tutte le possibili modalità di utilizzo dell'apparecchio".
- Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, p. 33 – L'eccesso di sms può costare il posto - Negri
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: