DURC con avvisi di irregolarità. Validi nelle more di definizione delle pratiche

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Marina Calderone ha scritto, il 12 giugno 2015, una nota al Presidente dell’INPS, Boeri, in merito all’operatività della risoluzione delle centinaia di migliaia di avvisi di irregolarità per lo più non fondati, evidenziando la necessità:

• di conoscere tempi e modalità certi di definizione delle pratiche;

• che venga garantito che nel lasso di tempo intercorrente tra le due fasi sia dato seguito alla regolare emissione del DURC.

Sottolinea la nota la necessità che sia fissato un termine di risposta motivata da parte delle sedi per ogni contatto e che, nelle more della risposta, la procedura del DURC interno sia sospesa.

In caso contrario, potrebbe accadere che l’azienda non debba nulla all’Istituto, perché ha provveduto a dare seguito ad ogni richiesta pervenuta, ma le venga egualmente negata la regolarità per il rilascio del DURC, a causa di una mancata e tempestiva gestione da parte delle sedi INPS della pratica trasmessa dal Consulente o dall’azienda stessa.