Domotica Invio documentazione
Pubblicato il 08 settembre 2016
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La Legge finanziaria 2016 ha esteso le agevolazioni fiscali di cui all’articolo 14 del DL n. 63/2013 - bonus del 65% - anche alle spese sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti (building automation).
L’Enea comunica, nel proprio portale, che dal 6 settembre 2016 gli utenti possono presentare la documentazione relativa a tali interventi di domotica e quindi beneficiare delle detrazioni fiscali. Specificazioni riguardanti i requisiti dell’immobile, dell’intervento e la documentazione da trasmettere sono contenuti nel Vademecum pubblicato dall’Enea.
Requisiti dell’immobile oggetto di interventi
L’immobile:
- alla data della richiesta di detrazione, deve essere “esistente”, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso;
- deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi;
- deve essere dotato di impianto di riscaldamento.
In caso di ristrutturazione senza demolizione, se sono stati effettuati ampliamenti, la detrazione è possibile solo per la parte non ampliata.
Requisiti dell’intervento
L’intervento deve consistere nella fornitura e messa in opera di dispositivi che consentano la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda sanitaria o di climatizzazione estiva, compreso il loro controllo da remoto attraverso canali multimediali, eseguiti indipendentemente dalle installazioni e sostituzioni di impianti di climatizzazione invernale.
I dispositivi, chiarisce il vademecum, devono:
a) mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati;
b) mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti;
c) consentire l'accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto.
Documentazione da inviare all’Enea
Utilizzando l’apposito sito web relativo all’anno in cui sono terminati i lavori (per il 2016: http://finanziaria2016.enea.it), la documentazione va inviata entro i 90 giorni successivi alla fine dei lavori, come da collaudo delle opere o, nel caso di interventi di riqualificazione energetica di basso impatto, come da dichiarazione di conformità.
- eDotto.com – Edicola 19 maggio 2016 - Novità Legge Stabilità 2016, chiarimenti Entrate – Moscioni
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