Dogane, al via le lettere d'intento cumulative

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Decade il sistema “one to one”, che pretendeva la presentazione delle dichiarazioni di intento per ogni singola bolletta doganale.

La risoluzione 38 del 13 aprile 2015 dell'agenzia delle Entrate sdogana le lettere di intento cumulative: un’unica dichiarazione sarà valida per una “serie di operazioni doganali d’importazione, fino a concorrenza di un determinato ammontare da utilizzarsi nell’anno di riferimento.

La novità scaturisce dall'entrata in vigore della nuova procedura di trasmissione telematica delle dichiarazioni d’intento, ex Decreto Semplificazioni (Dlgs n. 175/2014), e per la condivisione della banca dati contenente le lettere d’intento inviate alle Entrate, ora nella disponibilita` dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Ancora non è disponibile il modello aggiornato delle lettere, ma la dicitura (della risoluzione n. 355235 del 27 luglio 1985) “nel caso di importazioni di beni la dichiarazione d’intento deve essere presentata in dogana per ogni singola operazione specificando il relativo importo”, nell'attuale modello non è più valida.

Per le operazioni di importazione l’operatore potra` compilare il campo 1 o, in alternativa, il campo 2 del modello di dichiarazione d’intento, in quest’ultimo caso inserendo l’importo corrispondente all’ammontare della quota del proprio plafond Iva che presume di utilizzare all’importazione nel periodo di riferimento.
Allegati Links Anche in
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 36 - Lettere di intento cumulative - Santacroce, Sbandi
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 36 - Accertamenti con decadenza triennale - B.Sa., E.Sb.

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