Distretto tessile pratese: al via il 4° bando per innovazione e sostenibilità
Pubblicato il 18 novembre 2024
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Il Comune di Prato ha recentemente pubblicato il quarto bando e utlimo destinato al distretto tessile pratese, finanziato con un contributo straordinario di 10 milioni di euro. Questo intervento mira a sostenere l’industria tessile locale, fortemente colpita dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, attraverso la tutela delle filiere e la promozione di attività di progettazione, sperimentazione, ricerca e sviluppo nel settore.
A chi si rivolge il 4° bando
Il bando è rivolto principalmente alle imprese operanti nel settore tessile facenti parte del distretto industriale pratese. Possono beneficiare delle agevolazioni le aziende con sede nei comuni del distretto, inclusi quelli di Agliana, Montale, Quarrata (provincia di Pistoia) e Calenzano e Campi Bisenzio (provincia di Firenze).
Obiettivo del bando
L’obiettivo principale del quarto bando è di sostenere l’industria tessile pratese attraverso progetti dotati di elevato contenuto di innovazione e sostenibilità. Questi progetti devono essere in grado di accrescere la competitività delle imprese proponenti e avere ricadute positive sul distretto industriale pratese, promuovendo una transizione ecologica efficace e sostenibile.
Cosa finanza
Il bando finanzia progetti che rientrano nelle seguenti linee di intervento:
- Sostenibilità socio-ambientale della produzione: progetti che migliorano l'impatto ambientale della produzione tessile.
- Trasformazione tecnologica e digitale: iniziative che introducono nuove tecnologie e digitalizzazione nei processi produttivi.
- Rafforzamento della filiera produttiva: interventi che potenziano la catena di fornitura e la collaborazione tra le imprese del distretto.
I progetti ammissibili includono:
- Programmi di investimento per l’acquisto di macchinari e attrezzature innovative.
- Attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, come la separazione e il recupero di sottoprodotti, il riutilizzo di materiali tessili, e l’impiego di materie prime di origine naturale.
- Iniziative di eco-design e miglioramento della riciclabilità dei materiali tessili.
Tipologia di contributo e agevolazioni
Le agevolazioni sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto, pari al 60% delle spese ammissibili, e sono concesse in regime “de minimis”. Gli investimenti devono superare i 40.000 euro e saranno ammissibili fino a 100.000 euro. Le risorse finanziarie destinate al bando ammontano a 500.000 euro.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili comprendono:
- Personale: costi per tecnici, ricercatori e personale ausiliario coinvolto nelle attività di ricerca e sviluppo.
- Strumenti e attrezzature: acquisto di macchinari e attrezzature di nuova fabbricazione utilizzati nei progetti.
- Contratti di ricerca: costi per collaborazioni esterne e servizi di consulenza specifici per il progetto.
- Spese generali: materiali, forniture e altri costi direttamente imputabili al progetto, fino al 10% delle spese ammissibili.
Inoltre, è ammissibile un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante fino al 20% delle spese per gli investimenti complessivamente ritenute ammissibili.
Termini e modalità di presentazione delle domande
Le domande per accedere alle agevolazioni possono essere presentate dal 28 novembre 2024 al 31 marzo 2025.
Le imprese interessate devono presentare una domanda dettagliata secondo le modalità e i requisiti specificati negli avvisi adottati dal Comune di Prato. Le domande devono includere una descrizione del progetto, il budget dettagliato e le modalità di realizzazione previste.
Il bando integrale con tutte le informazioni è disponibile sul sito della Camera di Commercio di Pistoia – Prato.
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