Dichiarazione successione con codici tributo
Pubblicato il 26 marzo 2016
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Pronti i codici tributo per consentire, mediante modello F24, il versamento delle somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione di cui al Testo Unico n. 346/1990, che disciplina appunto l'imposta di successione e donazione.
Ad istituirli la risoluzione n. 16/E del 25 marzo 2016 dell'Agenzia delle Entrate.
L'utilizzo del modello F24 diviene una opportunità che si va ad affiancare all'utilizzo del modello F23, a partire dal 1° aprile 2016, e che dal 1° gennaio 2017 viene riconosciuto come unico canale di versamento ai sensi di quanto previsto dal provvedimento agenziale del 17 marzo 2016.
Versamento somme dovute in sede di presentazione della dichiarazione di successione
Pertanto, i codici tributo da utilizzare esclusivamente mediante modello F24 sono:
"1530" - Imposta ipotecaria
"1531" - Imposta catastale
"1532" - Tassa ipotecaria
"1533" - Imposta di bollo
"1534" - Imposta sostitutiva Invim
"1535" - Imposte e tasse ipotecarie e catastali (sanzione da ravvedimento)
"1536" - Imposta di bollo (sanzione da ravvedimento)
"1537" - Interessi da ravvedimento.
Tali codici vanno indicati nella sezione "Erario", in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", in sede di presentazione della dichiarazione di successione.
Nel campo "anno di riferimento" va riportato l'anno del decesso.
Codice identificativo defunto
Viene inoltre istituito il codice 08 denominato “Defunto”.
Esso serve per consentire la corretta identificazione nel modello F24 del soggetto "defunto".
Versamento somme dovute a seguito degli avvisi di liquidazione emessi dagli Uffici
In aggiunta a quelli da utilizzare in sede di autoliquidazione, la risoluzione n. 16/E/2016 ha definito anche i codici tributo da indicare nel modello F24 per versare le somme dovute, sempre in relazione alla dichiarazione di successione, a seguito di:
-
avvisi di liquidazione
-
definizione per acquiescenza o pagamento spontaneo di avvisi di accertamento o di liquidazione
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definizione delle sole sanzioni
-
accertamento con adesione
-
conciliazione giudiziale.
Sempre la risoluzione agenziale precisa che per il pagamento delle spese di notifica degli atti emessi dagli Uffici, si utilizza il vigente codice tributo "9400 - spese di notifica per atti impositivi".
Tutti i codici tributo istituiti saranno operativi a partire dal 1° aprile 2016.
I suddetti codici tributo ed il codice identificativo "08", da indicare nel modello di pagamento F24, si possono reperire sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it, nella sezione Codici da utilizzare per il versamento con il modello F24.
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