Decreto lavoro, agevolazioni contributive per l’assunzione di NEET under 30

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Il Decreto Lavoro ha introdotto una nuova agevolazione dedicata alle imprese che assumono giovani NEET. Al fine di sostenere l’occupazione giovanile l’articolo 27 ha previsto, nel rispetto delle disposizioni di cui all’art. 32, Regolamento (UE) n. 651/2014, uno sgravio contributivo per le assunzioni stabili di giovani under 30, che non studiano e non lavorano, per un periodo di 12 mesi e nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.

Per fruire dell’esonero il giovane dovrà essere iscritto al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

Diversamente dagli esoneri dedicati alle assunzioni di personale dipendente varati negli ultimi anni, lo sgravio contributivo in commento non è parametrato sulla contribuzione datoriale dovuta bensì in percentuale sulla retribuzione lorda imponibile ai fini INPS.

Per l’effettiva applicazione della misura si resta in attesa di un apposito decreto ANPAL per la ripartizione delle risorse e la circolare INPS di attuazione.

Misura dell’esonero e criteri di cumulabilità

Ai sensi dell’articolo 27, decreto legge 4 maggio 2023, n. 48, non ancora convertito in legge, è riconosciuto, a domanda, ai datori di lavoro privati un incentivo, per un periodo di 12 mesi, nella misura del 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per le nuove assunzioni effettuate dal 1° giugno e fino al 31 dicembre 2023, di giovani che:

• alla data dell’assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età;
• non lavorano e non sono inseriti in corsi di studio o formazione (c.d. NEET);
• siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

Come anticipato in premessa, la misura dell’incentivo, riconosciuto su domanda, è pari al 60% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, sicché le modalità di calcolo dell’effettivo sgravio fruibile appaiono presumibilmente similari a quelle contenute dall’art. 13, legge 12 marzo 1999, n. 68.

Si ha, allora, una sorta di rimborso della retribuzione imponibile INPS da esporre, come di consueto, nelle denunce contributive Uniemens.

L’esonero è riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione e per il contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere. L’incentivo è, invece, inapplicabile ai sensi del comma 3 ai rapporti di lavoro domestico.

ATTENZIONE: Nel silenzio del legislatore, nonché delle disposizioni amministrative d’applicazione, si ritiene che l’incentivo sia applicabile sia alle assunzioni a tempo pieno che parziale.
 

Incentivo NEET  - Esempio di calcolo senza cumulo

Retribuzione imponibile	€ 1.600,00
Contributi INPS c/azienda (30,68% - Industria fino a 5 dipendenti)	€ 490,88
Contributi INPS c/dipendente (9,19%)	€ 147,04
INPS a debito da DM10	€ 637,92
Incentivo occupazione Giovani – INPS a credito da DM10	€ 960,00
Saldo DM10	€ 322 a credito azienda

Ai sensi del comma 2, art. 27, Decreto Lavoro, l’incentivo in trattazione è espressamente cumulabile con l’esonero di cui all’art. 1, comma 297, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, in deroga alle disposizioni di cui all’art. 1, comma 114, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (che ne esclude, invece, la cumulabilità), nonché con altri esonero o riduzioni di aliquote di finanziamento previsti dalla disciplina vigente, nella minor misura del 20%.

Incentivo NEET  - Esempio di calcolo in cumulo con esonero under 36

Retribuzione imponibile	€ 1.600,00
Contributi INPS c/azienda (30,68% - Industria fino a 5 dipendenti)	€ 490,88
Contributi INPS c/dipendente (9,19%)	€ 147,04
INPS a debito da DM10	€ 637,92
Esonero under 36 (in attesa di Autorizzazione UE e circ. INPS)	€ 486,08
Incentivo occupazione Giovani in cumulo	€ 320,00
Saldo DM10	€ 168 a credito azienda

Sostanzialmente, dunque, laddove l’agevolazione Neet 2023 trovi cumulo con altri incentivi o riduzioni contributive si ridurrà dal 60% al 20% della retribuzione imponibile contributiva.

Incentivo NEET  - Esempio di calcolo in cumulo con esonero Decontribuzione Sud

Retribuzione imponibile	€ 1.600,00
Contributi INPS c/azienda (30,68% - Industria fino a 5 dipendenti)	€ 490,88
Contributi INPS c/dipendente (9,19%)	€ 147,04
INPS a debito da DM10	€ 637,92
Esonero Decontribuzione Sud	€ 145,82
Incentivo occupazione Giovani in cumulo	€ 320,00
Saldo DM10	€ 172 a debito azienda

Procedura di fruizione

La domanda per la fruizione dell’incentivo è disciplinata dal quarto comma dell’articolo in commento ed è caratterizzata da stringenti e perentori termini.

In particolare, la richiesta dovrà essere trasmessa attraverso l’apposita procedura telematica INPS. L’Istituto provvederà, entro il termine di 5 giorni, a fornire una comunicazione telematica in ordine alla sussistenza dell’effettiva disponibilità di risorse per l’accesso all’incentivo.

A seguito di detta comunicazione, al datore di lavoro richiedente è assegnato un termine perentorio di 7 giorni per provvedere alla stipula del contratto di lavoro che dà titolo all’incentivo.

Entro i successivi 7 giorni, l’azienda dovrà comunicare all’INPS, sempre per il tramite della procedura informatica (ancora non disponibile), l’avvenuta stipula del contratto di lavoro in interesse.

ATTENZIONE: In caso di mancato rispetto dei termini perentori sopra indicati, il richiedente decade dalla riserva delle somme operata a suo favore, che verranno rimesse a disposizione di ulteriori potenziali beneficiari.

L’incentivo è riconosciuto dall’INPS in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande cui abbia fatto seguito la stipula del contratto di lavoro che dà titolo all’incentivo.

Si rimane, dunque, in attesa del Decreto ANPAL per la ripartizione regionale delle risorse stanziate ai sensi dell’art. 27, comma 6, e della circolare INPS attuativa.

Agevolazioni contributive (non) autorizzate

Di seguito un breve riepilogo delle agevolazioni previste dalla normativa vigente e non ancora applicabili per mancanza delle autorizzazioni UE o delle disposizioni applicative.

Sgravio	Periodo di validità	Autorizzazione UE	Circolare INPS
Under 36 - 2022	01.07.2022 – 31.12.2022	Non emanata	Circolare n. 56/2021 e messaggio n. 3389/2021, come da proroga 1° semestre 2022 messaggio n. 403/2022
Donne 100% - 2022	01.07.2022 – 31.12.2022	Non emanata	Circolare n. 32/2021 e messaggio n. 3809/2021, come da proroga 1° semestre 2022 messaggio n. 403/2022
Under 36 – 2023	01.01.2023 – 31.12.2023	Non emanata	Non emanata
Donne 100% - 2023	01.01.2023 – 31.12.2023	Non emanata	Non emanata
RdC 2023	01.01.2023 – 31.12.2023	Non emanata	Non emanata
Neet 2023	01.06.2023 – 31.12.2023	Non necessaria. In attesa decreto ANPAL	Non emanata

 

QUADRO NORMATIVO Decreto legge 4 maggio 2023, n. 48