Corrispettivi ricarica veicoli elettrici: regole tecniche e modalità di invio dei dati

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Con il provvedimento n. 570041 del 12 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha definito le informazioni da trasmettere, le regole tecniche e i termini per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi relativi alle operazioni di ricarica dei veicoli elettrici.

Il provvedimento dà attuazione a quanto previsto dall’articolo 2, comma 1-ter, del Decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, introdotto dall’articolo 3, comma 1, del Decreto legislativo 18 giugno 2025, n. 81, che ha demandato a un atto dell’Amministrazione finanziaria la definizione delle regole operative, in considerazione delle peculiarità tecniche e regolamentari che caratterizzano il settore della ricarica elettrica dei veicoli, disciplinato anche dal Regolamento (UE) 2023/1804 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 settembre 2023.

Il nuovo assetto normativo introduce, pertanto, una disciplina specifica per la gestione dei corrispettivi derivanti dalle ricariche effettuate tramite stazioni di ricarica, distinta rispetto alle regole ordinarie applicabili alle altre operazioni commerciali.

Ambito normativo e finalità del provvedimento

L’articolo 2, comma 1-ter, del Decreto legislativo n. 127 del 2015 stabilisce che, per le operazioni di ricarica dei veicoli elettrici, le modalità di trasmissione dei dati, le specifiche tecniche, i termini di memorizzazione elettronica e le misure di sicurezza e inalterabilità dei dati siano definite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Il provvedimento del 12 dicembre 2025 si inserisce in questo quadro normativo con l’obiettivo di:

  • assicurare un flusso informativo strutturato e uniforme verso l’Amministrazione finanziaria;
  • tenere conto delle caratteristiche tecnologiche delle infrastrutture di ricarica;
  • garantire elevati livelli di sicurezza, integrità e affidabilità dei dati trasmessi.

Approvazione delle specifiche tecniche

Il provvedimento ha approvato le specifiche tecniche per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica delle informazioni relative ai corrispettivi giornalieri delle operazioni di ricarica dei veicoli elettrici.

Le specifiche tecniche individuano, in particolare:

Tali regole tengono conto della disciplina europea in materia di infrastrutture per i combustibili alternativi, di cui al Regolamento (UE) 2023/1804.

Obblighi di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica

I soggetti passivi IVA che effettuano operazioni di ricarica dei veicoli elettrici tramite stazioni di ricarica sono tenuti a:

  • conservare elettronicamente le informazioni previste dalle specifiche tecniche, nel rispetto del decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 17 giugno 2014 in materia di conservazione dei documenti informatici;
  • trasmettere esclusivamente per via telematica i dati dei corrispettivi, secondo le modalità definite dall’Agenzia delle Entrate.

Non è ammessa, quindi, la trasmissione dei dati con modalità diverse da quelle previste dalle specifiche tecniche approvate.

Decorrenza dell’obbligo e termini di trasmissione

La trasmissione telematica dei dati decorre dalla data di attivazione del canale telematico, che sarà resa nota mediante apposito avviso pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

Con riferimento ai termini, il provvedimento stabilisce che:

  • le informazioni relative alle operazioni di ricarica devono essere trasmesse entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni;
  • le informazioni relative alle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2026 e fino all’ultimo giorno del mese precedente all’attivazione del canale telematico devono essere trasmesse entro quarantacinque giorni dalla data di attivazione del canale stesso.

La previsione di un termine differito per le operazioni pregresse consente ai soggetti obbligati di adeguare i propri sistemi informatici alle nuove regole tecniche.

Considerazioni operative

L’introduzione di una disciplina dedicata ai corrispettivi delle ricariche dei veicoli elettrici rappresenta un ulteriore passo nel processo di digitalizzazione dei flussi fiscali e di adattamento della normativa tributaria all’evoluzione dei modelli di business legati alla mobilità sostenibile.

I soggetti interessati sono chiamati a verificare tempestivamente:

  • la conformità dei sistemi di gestione e di conservazione dei dati alle specifiche tecniche approvate;
  • le modalità di integrazione con il canale telematico dell’Agenzia delle Entrate, una volta attivato.

Un adeguamento puntuale risulta essenziale per garantire il corretto adempimento degli obblighi fiscali ed evitare irregolarità nella trasmissione dei dati dei corrispettivi.

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