Composizione negoziata crisi d’impresa, novità della piattaforma telematica dal 2 agosto
Pubblicato il 02 agosto 2024
In questo articolo:
- Composizione negoziata. Novità scheda tecnica esperti
- Composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa
- Chi è l’esperto indipendente e come viene nominato
- Gestione della procedura di composizione negoziata tramite piattaforma telematica
- Implementazione della scheda sintetica per la composizione negoziata
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Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, con l’informativa n. 99/2024, comunica ai propri iscritti che dal 2 agosto 2024 muteranno alcune funzionalità informatiche della Piattaforma telematica di gestione della Composizione Negoziata.
Le implementazioni sono state introdotte per agevolare le attività di verifica condotte dagli Ordini circa le esperienze inserite dagli esperti, in particolare riguardo alla “scheda tecnica esperti”.
Composizione negoziata. Novità scheda tecnica esperti
Si legge nell’Informativa n. 99 del 29 luglio 2024, che da venerdì 2 agosto 2024 ci saranno alcune modifiche sulla Piattaforma Telematica di Gestione della Composizione Negoziata, finalizzate a facilitare le attività di verifica condotte dagli Ordini in relazione alle esperienze inserite dall’esperto nella scheda.
In particolar modo, si interverrà su:
- caricamento della documentazione;
- validazione parziale delle esperienze.
Riguardo al primo punto, gli esperti potranno caricare sulla Piattaforma telematica la documentazione che comprova le esperienze professionali acquisite, come ad esempio gli incarichi giudiziali
Per quanto riguarda la validazione parziale delle esperienze, invece, viene precisato che al momento, il sistema permette solo la validazione in blocco delle nuove esperienze inserite dagli esperti, non consentendo una validazione parziale attraverso la ratifica di alcune di esse e lo scarto di altre.
Alcune precisazioni:
- le esperienze già validate dall'Ordine di appartenenza del professionista non necessitano ulteriori azioni (procedimento concluso);
- le valutazioni condotte dall'Ordine per le nuove esperienze saranno analoghe a quelle effettuate per la prima iscrizione nell'elenco.
Infine, ricorda il Cndcec che la Piattaforma telematica invia una comunicazione agli indirizzi PEC degli Ordini professionali di appartenenza dell’esperto il primo e il quindicesimo giorno di ogni mese. Di conseguenza, gli Ordini sono invitati a completare l'istruttoria e a deliberare sulla validazione delle nuove esperienze degli esperti nella prima riunione utile del Consiglio dell'Ordine successiva alla comunicazione PEC ricevuta.
Il Cndcec ricorda, nel documento del 29 luglio 2024, che l'utilizzo del supporto informatico relativo alla nuova "scheda sintetica sul profilo professionale dell’esperto” predisposto da Unioncamere e già stato diffuso con l’Informativa n. 81/2024.
Ricordiamo, in breve, cosa è la procedura di composizione negoziata della crisi d’impresa, qual è la funzione dell’esperto indipendente e della scheda sintetica degli esperti.
Composizione negoziata per la soluzione della crisi d'impresa
La composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa è un nuovo istituto disciplinato dal Titolo II del D.Lgs. 14/2019 (Codice della crisi d'impresa), che consente di attuare misure di supporto per aiutare le imprese a contenere e superare gli effetti negativi dell’emergenza economica e finanziaria.
L’imprenditore commerciale e agricolo che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario tali da rendere probabile la crisi o l’insolvenza può richiedere alla Commissione regionale (per le imprese di grandi dimensioni, c.d. sopra-soglia) o al Segretario Generale della Camera di Commercio (per le imprese più piccole, c.d. sotto-soglia) del territorio in cui si trova la sede legale dell’impresa, la nomina di un esperto. Questo esperto affiancherà l’imprenditore nelle trattative con i creditori, quando risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa.
La procedura è volontaria e attivabile solo dalle imprese interessate, presentando un’istanza tramite una piattaforma nazionale unica. La piattaforma fornisce informazioni preliminari e supporto per la presentazione delle istanze, includendo un'area pubblica informativa e un'area riservata per le istanze formali.
Chi è l’esperto indipendente e come viene nominato
L’esperto nella composizione negoziata della crisi d'impresa è un professionista che supporta l'imprenditore nella risoluzione della crisi d'impresa, senza sostituirsi a lui o ai suoi consulenti, né gestire direttamente l'impresa. Il suo ruolo è quello di fornire le competenze necessarie per trovare soluzioni alla situazione di difficoltà e facilitare il dialogo con tutte le parti coinvolte nel processo di risanamento.
L'esperto viene scelto tra i professionisti iscritti in appositi elenchi regionali, tenuti dalle Camere di commercio dei capoluoghi di regione e delle province autonome di Trento e Bolzano.
La procedura prevede che l'esperto faciliti le trattative tra l'imprenditore, i creditori e altri soggetti interessati, con l'obiettivo di raggiungere un accordo per la ristrutturazione del debito e il ripristino dell'equilibrio economico dell'impresa.
I ruoli assolti dall’esperto indipendente sono:
- esaminare la documentazione prodotta con l'istanza e l'esito del test eseguito dall'imprenditore all'accesso della procedura. Convocare, quindi, l'imprenditore per valutare la situazione dell’attività e la perseguibilità del risanamento;
- in caso di valutazione positiva, convocare i creditori e le altre parti interessate per cercare soluzioni possibili o presentare quelle individuate dall’imprenditore;
- fornire credibilità e forza alla posizione dell'impresa senza sostituirsi all'imprenditore, il quale mantiene la prerogativa di condurre le trattative, con l'eventuale supporto dei propri consulenti.
La composizione negoziata inizia con l'istanza di nomina dell'esperto e si conclude con il deposito della relazione finale. Questa relazione attesta l'attività svolta e le soluzioni emerse dalle trattative per superare la crisi. Il deposito della relazione finale porta all'archiviazione della composizione negoziata.
La nomina dell'esperto indipendente prevede le seguenti fasi:
- istanza di nomina: la richiesta di nomina dell'esperto viene presentata tramite un modello disponibile sulla piattaforma telematica, allegando i documenti richiesti dalla normativa;
- commissione di nomina: la nomina, eccetto per le imprese di minori dimensioni (sotto-soglia), è affidata a una commissione di tre membri designati dall'Autorità giudiziaria, dal presidente della Camera di commercio regionale e dal Prefetto. Questa commissione rimane in carica per due anni.
È possibile consultare l'elenco degli esperti iscritti sul sito della Composizione Negoziata di UnionCamere.
Gestione della procedura di composizione negoziata tramite piattaforma telematica
La piattaforma telematica nazionale gestisce tutte le istanze e i documenti relativi alla procedura di composizione negoziata della crisi d'impresa. L'intera procedura, dalla presentazione della domanda da parte dell'impresa, alla nomina dell'esperto, fino alla conduzione delle trattative, avviene attraverso questa piattaforma.
La piattaforma è strutturata in due aree principali:
Area pubblica: Accessibile liberamente agli imprenditori iscritti nel Registro delle imprese. Questa sezione offre:
- una lista di controllo dettagliata con indicazioni operative per la redazione del piano di risanamento;
- un test pratico per verificare la ragionevole perseguibilità del risanamento, utilizzabile sia dall’imprenditore che dai professionisti incaricati.
Area riservata: accessibile agli imprenditori tramite SPID, CNS o CIE. In questa sezione è possibile presentare l'istanza per la nomina dell'esperto.
Questi strumenti aiutano l'imprenditore a comprendere la sostenibilità del debito e a elaborare un piano affidabile per il risanamento, necessario per accedere alla procedura di composizione negoziata.
Implementazione della scheda sintetica per la composizione negoziata
Informazioni circa l’implementazione della Scheda Sintetica per la composizione negoziata sono state rese dal Cndcec con una precedente informativa: la n. 81 del 10 giugno 2024.
Nel documento, il Cndcec informa che in attuazione dell’articolo 13, comma 5, del Decreto legislativo n. 14 del 12 gennaio 2019, n. 14, è stato emanato il Decreto del Ministero della Giustizia del 21 marzo 2023 che disciplina i contenuti e le modalità di compilazione della citata scheda sintetica.
Allegati all’Informativa n. 81/2024 anche: le specifiche tecniche (Allegato 1) per l'uso del supporto informatico e per la compilazione della scheda sintetica, con istruzioni dettagliate, comprese quelle grafiche; il nuovo modello Excel (Allegato 2) per la raccolta dei dati dei nuovi esperti, che gli Ordini territoriali invieranno alle Camere di Commercio regionali per l’iscrizione negli elenchi regionali.
La scheda ha lo scopo di facilitare le commissioni regionali di nomina, o altri soggetti incaricati, nella selezione dell’esperto indipendente più adatto alle esigenze specifiche dell'impresa che richiede la composizione negoziata. La scheda, resa disponibile dalle Camere di commercio, sarà accessibile ai professionisti tramite un supporto informatico dedicato, conforme al Decreto del Ministero della Giustizia.
Il nuovo supporto informatico per la compilazione della scheda è operativo a partire dal 18 giugno 2024.
Queste le fasi del processo.
La Piattaforma invia una comunicazione PEC quindicinale (il primo e il quindicesimo giorno di ogni mese) agli Ordini professionali per notificare la compilazione della scheda e l’inserimento di nuove esperienze professionali. La PEC contiene:
- un file allegato con le esperienze inserite per ogni esperto;
- una sezione operativa per visualizzare le schede da valutare, con dettagli su nome, cognome, codice fiscale e data dell’ultima modifica.
Le esperienze approvate sono visibili nel profilo dell’esperto come autorizzate e nel Cruscotto accessibile alle Commissioni o al Segretario Generale (per imprese sottosoglia) per la fase di nomina.
L’esperto riceve una PEC di notifica sull’approvazione o sulla mancata validazione delle esperienze inserite.
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