Comodato gratuito, vale la data di stipula
Pubblicato il 18 febbraio 2016
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Il termine iniziale del riconoscimento dell’agevolazione che prevede la riduzione del 50% della base imponibile dell’IMU e della TASI sugli immobili dati in comodato gratuito ai familiari (articolo 1, comma 10, Legge 208/2015), non è vincolato alla data di registrazione del contratto.
Questo è uno dei principali chiarimenti resi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze con la specifica risoluzione n. 1/DF del 17 febbraio 2016, che è stata pubblicata al fine di chiarire ulteriormente la portata della materia, già oggetto di specifiche istruzioni rilasciate in sede di Telefisco 2016 e nella precedente nota alla Cna n. 2472 del 29 gennaio scorso.
Registrazione del contratto di comodato
Riguardo ai termini di registrazione dei contratti verbali di comodato, finalizzati al riconoscimento della riduzione dell’IMU e della TASI, la risoluzione ministeriale specifica che, ai soli fini del riconoscimento dell’agevolazione, occorre fare riferimento alla data di stipula del contratto di comodato e non alla registrazione dello stesso.
Il Mef distingue nella risoluzione n. 1/DF le due alternative possibili: il contratto di comodato su beni immobili redatto in forma scritta dall'ipotesi di contratti verbali.
Nel primo caso, per ottenere l’agevolazione con riferimento a tutto l’anno 2016, la data di stipula non può essere successiva al 16 gennaio 2016 e la registrazione dell’atto deve avvenire secondo i tempi e i criteri stabiliti per la registrazione degli atti ai sensi del DPR n. 131/1986, ossia secondo le disposizioni che regolano l'imposta di registro.
Nel caso di stipula di contratti verbali, invece, la registrazione non è obbligatoria, anche se la Legge n. 208/2015 nel richiedere espressamente la registrazione del contratto di comodato ha inteso estendere tale adempimento limitatamente al godimento delle agevolazioni IMU anche ai contratti verbali.
In questo secondo caso, ai fini del computo del termine dal quale l’agevolazione è riconosciuta, occorre sempre fare riferimento alla data di stipula del contratto che dovrà essere indicata nel modello n. 69, utilizzato per la registrazione del contratto verbale.
- eDotto.com – Edicola 31 gennaio 2016 - Telefisco, agevolazione sui comodati – Moscioni
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