Commercialisti nella gestione degli appalti pubblici
Pubblicato il 24 febbraio 2016
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Creazione di un elenco di professionisti ad hoc a cui le Pubbliche amministrazioni possono attingere per la validazione dei progetti di partenariato pubblico e privato da mettere a gara.
Questa la proposta formulata dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili già dal Congresso dello scorso mese di ottobre, e che ora ha ricevuto l'avallo anche del ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, e dal presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, nel corso del convegno tenutosi a Giuliano (“Nuovo codice concessioni e finanza di progetto: il ruolo dell’Anac e del commercialista”).
Achille Coppola, segretario Cndcec, ha spiegato che la proposta nasce dalla constatazione che le stazioni appaltanti evidenziano scarsità di personale qualificato per la fasi di valutazione e verifica della fattibilità finanziaria delle proposte di partenariato pubblico privato, pertanto l'offerta delle competenze professionali dei commercialisti potrebbe essere una valido supporto per una funzione tanto delicata della Pa.
L'apprezzamento pubblico della proposta lascia ora sperare in un suo accoglimento nell'ambito dei decreti attuativi della legge delega sugli appalti e sulle concessioni.
Competenze commercialisti per la progettazione di opere della Pa
In una nota del Consiglio nazionale si sottolinea che i punti cardine condivisi sia dal ministro Delrio che dal presidente Cantone sono i seguenti:
- l'istituzione di un elenco nazionale dei professionisti abilitati a validare i piani economico-finanziari dei progetti pubblici da mandare a gara,
- l'avvio di un fondo rotativo che agevoli le amministrazioni pubbliche ad effettuare gli studi di fattibilità dei progetti
- l'individuazione della bancabilità dei progetti e della giusta remunerazione del capitale privato.
Guida e facsimile per la gestione indirizzo Pec del cliente
La Commissione di studio “tariffa” del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha predisposto una guida e messo a disposizione degli iscritti il facsimile di lettera di incarico professionale per la gestione dell'indirizzo Pec del cliente.
Nel documento viene specificato:
-
l'oggetto e la complessità dell'incarico,
-
l'esecuzione dell'incarico,
-
la decorrenza e la durata,
-
i compensi,
-
le spese e i contributi dovuti al professionista,
-
gli obblighi del professionista che si impegna a comunicare la corrispondenza o le notifiche ricevute tramite Pec.
A sua volta il cliente avrà solo l'onere di provvedere al ritiro delle mail pervenute tramite Pec ogni sette giorni.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: