Cinque per mille anni 2022 e 2023: istruzioni dal ministero

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Dal Ministero del lavoro arrivano due comunicati, con data 19 gennaio 2024, riguardanti il beneficio del 5 per mille, anni 2022 e 2023.

Pagamento 5 per mille, anno 2022

Il primo comunicato rende noto che, per l’erogazione del beneficio del 5x1000 anno finanziario 2022, è emerso che molti enti non hanno inserito le proprie coordinate bancarie all’interno del RUNTS. Tale mancanza produce la conseguenza che non è possibile procedere al pagamento.

NOTA BENE: Gli enti interessati devono, il prima possibile, entrare nella piattaforma RUNTS per inserire le proprie coordinate al fine di percepire il beneficio del cinque per mille.

5 per mille, anno 2023

Il secondo avviso del 19 gennaio 2024 è dedicato agli enti che per una parte del 2023 sono stati iscritti all’anagrafe delle Onlus, tenuta dall’Agenzia delle Entrate, e in corso d’anno sono passati al Registro unico nazionale del Terzo settore (Runts).

Tali soggetti, consultando l’elenco delle Onlus ammesse formato dall’Agenzia delle Entrate, devono verificare di rientrare tra i beneficiari del 5x1000, anno 2023.

Si ricorda che l’Agenzia delle entrate, per le Onlus, procede alla pubblicazione sul proprio sito degli elenchi di quelle iscritte al contributo, dell’elenco permanente delle ONLUS accreditate e degli elenchi delle ONLUS ammesse ed escluse dal contributo.

Infatti, in base alle regole concernenti la formazione degli elenchi degli enti ammessi ed esclusi dal beneficio e dell’iscrizione in corso d’anno al Runts, gli enti che sono stati iscritti all’anagrafe delle Onlus nel 2023 e nel medesimo anno hanno effettuato l’iscrizione al Runts potrebbero essere stati inseriti nell’elenco – del ministero del Lavoro - degli enti esclusi dal beneficio dell’anno 2023, ma essere comunque ammessi al beneficio perché compresi nell’elenco delle Onlus ammesse pubblicato dall’Agenzia delle Entrate.

NOTA BENE: Gli enti che si trovano in questa condizione saranno iscritti d’ufficio nell’elenco permanente 2024 del Ministero del Lavoro in quanto cancellati nell’Anagrafe delle Onlus.