Cassa forense. Prorogato l’invio del Modello 5
Pubblicato il 28 luglio 2020
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Cassa forense emette un avviso che proroga il termine di invio del Modello 5.
Causa l’emergenza Covid-19, l’invio del Modello 5/2020, di regola fissato al 30 settembre, viene spostato al 31 dicembre 2020.
Modello 5 per la comunicazione reddituale
Il modulo in questione, previsto dall' art. 17 della legge n. 576/80, costituisce una comunicazione obbligatoria con cui il professionista effettua la dichiarazione riguardante il reddito professionale netto dichiarato ai fini Irpef ed il volume di affari IVA.
L’avvocato deve poi provvedere all'autoliquidazione di eventuali contributi dovuti, in unica soluzione, entro il 31 luglio, ovvero in due rate di pari importo, di cui la prima, entro il 31 luglio, e la seconda, entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Il termine per l’invio del Modello 5 è normalmente il 30 settembre di ogni anno ma, per il 2020, la data è stata prorogata al 31 dicembre 2020.
Per permettere tale adempimento, la Cassa ha attivato, dal 20 luglio 2020, la procedura di invio disponibile nella sezione “Accessi riservati” del sito di Cassa forense.
Vengono fornite indicazioni per il versamento dei contributi dovuti in autoliquidazione per l’anno 2020, da effettuare con le seguenti modalità alternative:
- con due rate o in unica soluzione entro il 31.12.2020, a mezzo M.Av. senza interesse e sanzioni;
- in due rate annuali di pari importo con scadenza 31.03.2021 e 31.03.2022, a mezzo M.Av. maggiorate dell’interesse dell’1,50%, su base annua, senza sanzioni (l’interesse verrà calcolato con riferimento alla prima rata dal 01.01.2021 al 30.03.2021 e per la seconda dal 01.01.2021 al 30.03.2022);
- mediante iscrizione nel ruolo 2021 (da formare a ottobre 2021), maggiorati degli interessi nella misura dell’1,50%, che saranno calcolati a decorrere dal 01.01.2021 al 31.10.2021 (data di formazione del ruolo) senza sanzioni, con possibilità di chiedere ulteriori rateazioni direttamente al Concessionario (fino a 72 rate).
Se la somma dovuta è inferiore a 30 euro, il versamento deve obbligatoriamente avvenire entro il 31 dicembre 2020.
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