Cassa Forense: contributi per centri estivi dei figli 2025, domande al via
Pubblicato il 06 ottobre 2025
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Dal 1° ottobre 2025 è attiva la procedura telematica per la presentazione delle domande di partecipazione al bando n. 9/2025, emanato da Cassa Forense ai sensi dell’art. 3, lett. a5) del Regolamento per l’erogazione dell’assistenza.
Il bando prevede l’erogazione di contributi economici a favore degli avvocati e praticanti avvocati iscritti alla Cassa per il rimborso parziale delle spese sostenute per la frequenza dei centri estivi dei propri figli minori di età compresa tra i 3 e i 14 anni.
Cassa Forense: bando contributo per figli in centri estivi 2025
Obiettivo e stanziamento
L’iniziativa, deliberata dal Consiglio di Amministrazione della Cassa Forense nella seduta del 3 aprile 2025, si inserisce tra le prestazioni di assistenza a sostegno della professione - anno 2025.
Per l’anno 2025 è stato previsto uno stanziamento complessivo di € 1.800.000,00, destinato alla copertura parziale delle spese documentate relative alla partecipazione dei figli minori a centri estivi nel periodo compreso tra la conclusione dell’anno scolastico 2024/2025 e l’inizio dell’anno scolastico 2025/2026.
Destinatari del contributo
Possono accedere al beneficio:
- gli avvocati e i praticanti avvocati iscritti alla Cassa o con iscrizione in corso, non sospesi né cancellati, e non titolari di trattamento pensionistico;
- i titolari di pensione di invalidità erogata dalla Cassa.
Il contributo può essere concesso ad un solo genitore per ciascun figlio e non è cumulabile con altre prestazioni della stessa tipologia erogate nel 2025, né con analoghe provvidenze concesse da altri enti o dallo Stato.
Importo del contributo
Il contributo viene corrisposto in un’unica soluzione e ammonta al 50% della spesa complessiva documentata (al netto dell’IVA).
È previsto un importo minimo di € 150,00 e un massimo di € 1.000,00 per ogni figlio.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al beneficio, gli iscritti devono:
- essere in regola con la presentazione delle comunicazioni reddituali (Modello 5) per l’intero periodo di iscrizione alla Cassa;
- essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali dovuti;
- non aver già beneficiato di altri bandi di assistenza Cassa Forense emanati nel 2025;
- non aver ricevuto contributi analoghi da altri enti pubblici o privati;
- documentare la frequenza effettiva dei centri estivi da parte dei figli minori nel periodo previsto.
Modalità e termini di presentazione della domanda
Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in via telematica attraverso la procedura online disponibile sul sito ufficiale della Cassa Forense.
Alla domanda devono essere allegati, sempre in formato digitale:
- la fattura o idonea documentazione fiscale del centro estivo, completa dei dati del richiedente e del minore;
- eventuale ulteriore documentazione comprovante la spesa sostenuta e il periodo di frequenza.
In caso di documentazione incompleta o irregolare, la Cassa potrà richiedere integrazioni che dovranno essere fornite entro 15 giorni dalla comunicazione, pena l’esclusione.
Criteri di assegnazione e pubblicazione dei risultati
I contributi saranno attribuiti fino ad esaurimento dei fondi disponibili, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
L’elenco dei beneficiari sarà pubblicato sul sito della Cassa con codice meccanografico o numero di protocollo, in conformità alle disposizioni sulla tutela dei dati personali.
La Cassa Forense potrà inoltre effettuare verifiche e controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentata.
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