Caro bollette, prorogati i sostegni a famiglie e imprese in difficoltà

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Diversi i provvedimenti che sono stati approvati ieri dal Consiglio dei ministri presieduto dalla premier Meloni. Tra questi anche un decreto legge sul contenimento dei costi delle bollette elettriche e del gas che proroga per il terzo trimestre del 2023 le misure contro il caro energia messe in campo in precedenza.

Il nuovo provvedimento introduce ulteriori "Disposizioni urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di termini legislativi" (c.d. Decreto bollette bis).

Il decreto segue, infatti, il precedente Dl n. 34/2023 dello scorso 30 marzo, che per fronteggiare il cosiddetto caro-bollette, aveva già previsto una serie di misure di sostegno in favore delle imprese e delle famiglie per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale.

Decreto bollette bis, proroga degli aiuti fino a settembre

Il DL n. 79/2023 proroga le misure di aiuto per le famiglie meno abbienti e le imprese per aiutarle a pagare le bollette si snoda attraverso tre direttrici.

Nello specifico, per contrastare l’incremento dei prezzi nel settore dell’energia elettrica e del gas naturale, il nuovo decreto prevede la proroga, anche per il terzo trimestre del 2023, delle seguenti facilitazioni:

• bonus sociale elettrico e gas;
• riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali;
• azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale.

NOTA BENE: La proroga fino a settembre delle suddette misure comporterà oneri aggiuntivi per le casse dello Stato di 775 milioni di euro.

Inoltre, nelle more dell’adozione dei previsti provvedimenti attuativi, si prevede il differimento, al 30 settembre 2023, del termine per il versamento dell’imposta sostitutiva relativa agli utili e alle riserve di utili distribuite da società estere a soci fiscalmente residenti in Italia, per i soggetti per i quali il termine viene a scadere tra il 30 giugno 2023 e il 31 agosto 2023.

Vediamo nel dettaglio in cosa consistono gli aiuti.

Prorogato il bonus sociale elettrico e gas

In primo luogo, il Governo per continuare a sostenere le famiglie più vulnerabili nella difficile congiuntura energetica ha prorogato dal 30 giugno al 30 settembre 2023 il bonus sociale per le bollette di luce e gas.

Si tratta di un aiuto mirato ai clienti domestici economicamente svantaggiati e ai clienti domestici in gravi condizioni di salute.

Nello specifico, si tratta dei clienti con ISEE fino a 15.000 euro oppure fino a 30.000 euro nel caso di famiglie con più di quattro figli.

NOTA BENE: Si ricorda che la soglia di ISEE è stata innalzata da 20.000 a 30.000 dal precedente intervento governativo.

Inoltre, è stata disposta la compensazione per la fornitura di gas naturale, con la rideterminazione delle tariffe da parte dell'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.

Riduzione dell’aliquota IVA per le somministrazioni di gas

Il secondo impegno del Governo è quello di prorogare anche per il terzo trimestre 2023 l’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali.

Se le suddette somministrazioni di gas sono contabilizzate sulla base di consumi stimati, l'aliquota IVA del 5% si applica anche alla differenza derivante dagli importi ricalcolati sulla base dei consumi effettivi riferibili, anche percentualmente, ai mesi di luglio, agosto e settembre 2023.

Agli oneri derivanti da tale disposizioni sono valutati in 473,87 milioni di euro per l’anno 2023.

E’ quindi confermata l’estensione dell’aliquota ridotta, per il suddetto periodo, anche alle forniture di servizi di teleriscaldamento nonché alle somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano in esecuzione di un contratto di “servizio energia”.

Da ultimo, al fine di contenere per il terzo trimestre 2023 gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore del gas naturale, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente provvede a mantenere azzerate, per il medesimo trimestre, le aliquote delle componenti tariffarie relative agli oneri generali di sistema per il settore del gas.

Gli oneri derivanti da tale misura sono valutati in 175 milioni di euro per l’anno 2023.