Canoni studenti fuori sede. Detrazione se il disagio è oggettivo
Pubblicato il 03 ottobre 2018
Condividi l'articolo:
La detrazione Irpef del 19% sui canoni di locazione stipulati dagli studenti fuori sede spetta, per gli anni 2017 e 2018, se il comune di residenza dello studente è situato in una zona montana o disagiata, distante almeno 50 chilometri dall’università, anche all'interno della stessa provincia.
Lo ricorda l’agenzia delle Entrate nella risposta n. 19 del 2 ottobre 2018, dove specifica che la situazione di disagio deve essere valutata attraverso criteri oggettivi, avendo riguardo al comune di residenza e non al comune in cui è sita la sede dell’Università.
Per quanto riguarda il dato della zona montana, occorre fare riferimento all’elenco allegato alla circolare n. 9 del 14 giugno 1993, che individua le aree montane o di collina che possono beneficiare di alcune agevolazioni fiscali.
Il caso prospettato alle Entrate riguardava uno studente residente a Novara ed iscritto all’università di Pavia. L’amministrazione finanziaria ha negato il beneficio dello sconto fiscale in quanto Novara non rientra tra i comuni montani ed inoltre non è nemmeno una zona disagiata. Tuttavia, poiché l’individuazione dei comuni montani o disagiati non rientra tra le competenze dell’Agenzia, questa ha richiesto un parere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per stabilire la corretta individuazione delle predette zone. Se la risposta del Ministero dovesse dare soluzioni diverse, sarà data notizia all’istante.
- eDotto.com – Edicola del 13 settembre 2018 - Confprofessioni, voluntary disclosure italiana per la pace col fisco – G. Lupoi
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: