Campagna bilanci 2015, le ultime indicazioni da Unioncamere e Assirevi

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Arrivano da un manuale operativo, che porta la data del 31 marzo 2015, di Unioncamere le indicazioni relative all’operazione “bilanci 2015”, riguardanti l’anno d’imposta 2014. La versione aggiornata (2.0) del manuale è del 5 maggio 2015.

Tra le informazioni fornite dall’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura quella secondo la quale il deposito dei bilanci, approvati entro lo scorso 30 aprile, in Camera di commercio deve essere effettuato al 1° giugno 2015, dato che il giorno 30 maggio cade di sabato.

Riguardo all’adozione della nuova tassonomia Xbrl (versione 2014-11-17), Unioncamere indica come data di sua adozione il giorno 3 marzo 2015, intendendo tale termine come quello di “approvazione” del bilancio, sulla scia delle specifiche indicazioni fornite dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, per evitare l’insorgere di difficoltà operative.

Viceversa, invece, per i bilanci approvati entro il 2 marzo 2015 resta valida la possibilità di utilizzare la vecchia tassonomia in vigore nel 2014 e depositare la Nota integrativa in formato Pdf/A.

Assirevi

Altre importanti specificazioni riguardanti la corretta conversione dei bilanci nel nuovo formato Xbrl arrivano dal documento di ricerca n. 191 dell'Associazione italiana revisori contabili.

Si tratta del primo documento a livello internazionale che si occupa del rapporto fra audit e formato elettronico elaborabile e che affronta la questione della conversione del bilancio in Xbrl dopo l’approvazione dell’assemblea.

Il problema sollevato è che la relazione predisposta dalla società di revisione viene emessa con riferimento ad un rendiconto valutato dal revisore e poi sottoposto all’approvazione dei soci, che è redatto in un formato diverso da quello che viene successivamente pubblicato nel Registro delle imprese, con il rischio, in caso non vi sia un doppio deposito, di differenze per i fruitori della banca dati camerale.

Nel documento di Assirevi si chiarisce che il deposito del bilancio presso il Registro Imprese non costituisce una fase del procedimento di formazione dello stesso prospetto contabile. Pertanto, in base alla normativa vigente, ai soggetti incaricati della revisione legale non spetta alcuna azione di controllo e di verifica con riferimento alla conversione del bilancio in Xbrl né per ciò che riguarda il suo deposito presso il Registro Imprese. I compiti dei revisori, dunque, cessano con l’approvazione del bilancio da parte dell’Assemblea, fatta eccezione per i limitati casi previsti dal Principio di revisione n. 560.