Bonus prima casa under 36 anno 2023, Guida delle Entrate
Pubblicato il 24 gennaio 2023
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Il comma 74 dell’unico articolo della L. n. 197/2022 – legge di bilancio per il 2023 – contiene la proroga per tutto l’anno in corso del bonus previsto per i giovani che intendono acquistare la prima casa di abitazione.
Per orientare gli interessati alla fruizione del bonus prima casa under 36, l'Agenzia delle Entrate ripropone, in versione aggiornata, la brochure dal titolo "Under 36: le agevolazioni per l’acquisto della prima casa".
Bonus prima casa under 36
Disposto dal Dl n. 73/2021 – Sostegni-bis – al fine di favorire l’autonomia abitativa delle persone più giovani, l’agevolazione denominata “Prima casa – under 36” prevede dei benefici fiscali in materia di imposte indirette in caso di acquisto dell’abitazione da destinare a prima casa.
La legge n. 197/2022 ne allunga la portata a tutto il 2023.
Ne possono beneficiare i soggetti che:
- non hanno ancora compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui l’atto viene stipulato;
- hanno un indicatore ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) non superiore a 40.000 euro annui.
Va ricordato che l’ISEE viene calcolato sui redditi percepiti e il patrimonio posseduto nel secondo anno precedente la presentazione all’Inps della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
I requisiti devono essere posseduti, in caso di pluralità di acquirenti, da tutti i soggetti: a coloro che ne sono sprovvisti ai applicano le imposte ordinarie.
In cosa consistono le agevolazioni?
NOTA BENE: Va in primo luogo precisato che i benefici si estendono alle pertinenze dell’immobile oggetto di agevolazione (ad esempio, il box).
Dunque, gli acquirenti della prima casa al di sotto dei 36 anni di età possono fruire:
- per gli acquisti non soggetti a Iva, dell’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale;
- per gli acquisti soggetti a Iva, anche di un credito d’imposta pari all’imposta pagata per l’acquisto.
Tale credito potrà essere:
- portato in detrazione delle imposte dovute su atti, denunce e dichiarazioni dei redditi successivi alla data di acquisto;
- usato in compensazione tramite F24.
Inoltre il bonus prima casa comprende l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili a uso abitativo.
Per quanto riguarda gli immobili oggetti di agevolazione, sono esclusi quelli di categoria catastale considerata di lusso (A/1 - abitazioni di tipo signorile, A/8 - abitazioni in ville e A/9 - castelli e palazzi di eminente pregio storico e artistico).
Mancanza dei requisiti
I soggetti che si avvalgono del bonus prima casa under 36 ma risultano non essere in possesso dei requisiti richiesti (età superiore a 36 anni o Isee superiore a 40.000 euro) decadono dalle agevolazioni suddette ma possono avere diritto a fruire degli ordinari benefici previsti per la prima casa. In questo caso:
- per gli atti soggetti a imposta di registro, ci sarà il recupero di tale imposta (nella misura del 2%) e delle imposte ipotecaria e catastale (nella misura fissa di 50 euro ciascuna);
- per gli acquisti soggetti a Iva, oltre a dover pagare le imposte di registro, ipotecaria e catastale, sarà necessario restituire il credito d’imposta già utilizzato (con applicazione di sanzioni e interessi). Rimane dovuta l’Iva con aliquota del 4%.
Approfondimenti sul bonus acquisto casa under 36 sono stati forniti dalla brochure pubblicata a luglio 2022 dall’Agenzia delle Entrate e dalla circolare n. 3/2022.
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