Bonus idrico 2021. Attesa per il decreto attuativo e la piattaforma
Pubblicato il 04 ottobre 2021
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
E’ stato firmato ma deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 27 settembre 2021 recante le istruzioni per avvalersi del bonus idrico, misura prevista dall’ultima legge di bilancio e di cui si attende l’attuazione da marzo 2021.
Bonus idrico: cosa prevede
Chiamato anche bonus rubinetti, l’agevolazione in parola è contenuta nella Legge di Bilancio 2021: sarà erogato un contributo di 1.000 euro per sostituire sanitari e rubinetti con nuovi strumenti a limitazione del flusso d’acqua o che controllano tale flusso.
La misura è dunque diretta a perseguire il risparmio delle risorse e ridurre gli sprechi di acqua.
Le risorse stanziate ammontano a 20 milioni di euro per l’anno 2021.
I requisiti per concorrere all’assegnazione del beneficio sono:
- avere la maggiore età ed essere residenti in Italia;
- essere titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale;
- in caso di cointestatari o titolari di diritto reale o personale di godimento, aver effettuato preventiva comunicazione al proprietario/comproprietario dell’immobile della volontà di fruirne, da allegare alla domanda.
Gli interventi da porre in essere sono:
- la fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- la fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto;
- la fornitura e installazione di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Si può ottenere fino ad un massimo di 1000 euro a richiedente per le spese effettivamente sostenute per tutto il 2021.
Attenzione: l’agevolazione può essere chiesta per una sola volta e per un solo immobile.
Bonus idrico 2021: la richiesta
L’istanza va presentata nell’apposita piattaforma che sarà resa disponibile sul sito del ministero della Transizione ecologica. La registrazione su detto sito dovrà avvenire tramite SPID e CIE. E’ necessario allegare la copia della fattura elettronica o del documento commerciale in cui appare il codice fiscale del richiedente.
Il bonus sarà riconosciuto in base all’ordine temporale di arrivo delle istanze, fino ad esaurimento delle risorse.
La legge di bilancio ha stabilito che il bonus idrico non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’ISEE.
Si resta in attesa dell’ufficialità del decreto attuativo del ministero della Transizione ecologica e dell’avvio della piattaforma.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: