Bonus colonnine ricarica domestiche, al via le domande per il 2024

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Con avviso del 2 luglio 2024 pubblicato sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e su quello del soggetto gestore dell’iniziativa Invitalia, si apprende che la partenza ufficiale del “Bonus colonnine domestiche”, che sostiene l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di persone fisiche e condomìni, è prevista per le ore 12,00 di lunedì 8 luglio 2024.

La dotazione finanziaria messa a disposizione dell’incentivo è di 20 milioni di euro.

NOTA BENE: Si tratta della quarta edizione per le installazioni del 2024. Il contributo riguarda gli acquisti e le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 da persone fisiche residenti in Italia e da condomìni rappresentati dall’amministratore pro tempore o da un condomino delegato.

Le agevolazioni

Il contributo in conto capitale può essere concesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nel limite delle risorse finanziarie disponibili per ciascuna delle annualità 2022, 2023 e 2024, ed è pari all'80% delle spese ammissibili e comunque entro il limite di:

• 1.500 euro, nel caso di contributo richiesto da una persona fisica;
• 8.000 euro, nel caso di contributo richiesto da un condominio.

I contributi verranno concessi all’esito di due distinti bandi, a seconda dell’annualità di realizzazione dell’investimento.

Il 2 novembre 2023 si è chiuso lo sportello per le installazioni effettuate dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022.

Il 23 novembre 2023 si è chiuso lo sportello per le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 23 novembre 2023.

Il 14 marzo 2024 si è chiuso lo sportello per le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024.

Come presentare la domanda

Per le installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 le domande possono essere presentate dalle ore 12.00 dell'8 luglio 2024.

La presentazione della domanda sarà gestita interamente attraverso la nuova Area Personale di Invitalia. Sempre utilizzando la nuova Area Personale è possibile chiedere maggiori informazioni sull'incentivo.

Per la presentazione della domanda è necessario:

1. accedere alla nuova Area Personale tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line;
2. si accederà così alla scrivania personale dove si potrà scegliere l'incentivo sul quale presentare domanda o si potranno chiedere maggiori informazioni tramite il servizio "Parla con me";
3. scegli Colonnine domestiche utilizzando l'apposito menu a discesa e compila la domanda in ogni sua parte: il perfezionamento richiede il possesso di una posta elettronica certificata (PEC) attiva.

ATTENZIONE: Non sono ammesse domande presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate.

La concessione del contributo, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, avviene entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande, attraverso un provvedimento cumulativo (comprensivo degli elenchi dei beneficiari ammessi alle agevolazioni).

Sul sito di Invitalia sono a disposizione degli interessati sia il “Modulo relazione finale Bonus colonnine” sia la “Guida alla presentazione delle domande”.

FAQ

A seguire le ultime FAQ sul contributo per l'installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici

A - Soggetti Beneficiari

1. Quali soggetti possono accedere al contributo? Possono beneficiare del contributo gli utenti domestici (persone fisiche residenti in Italia) e i condomìni per l'acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.

2. Può presentare domanda il titolare di una ditta individuale o una società? No, il contributo non è destinato a ditte individuali o società. Per imprese e PA saranno previste altre forme di incentivazione dal PNRR.

B - Modalità di Presentazione delle Domande di Richiesta del Contributo

3. A partire da quando è possibile inviare la domanda di richiesta del contributo? Le domande per installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 possono essere presentate dall'8 luglio 2024.

4. Come si presenta la domanda di richiesta del contributo? La domanda si presenta esclusivamente tramite la piattaforma online, accessibile con SPID, CIE o CNS.

5. Si possono presentare più domande di richiesta del contributo? No, ogni beneficiario può presentare una sola domanda.

6. Quali dati e documenti sono necessari per la domanda di richiesta del contributo da parte delle persone fisiche? Sono necessari: codice fiscale, documento d'identità, fatture elettroniche, estratti conto, relazione finale, certificazione di conformità e dati del conto corrente.

7. Quali dati e documenti sono necessari per la domanda di richiesta del contributo da parte dei condomini? Sono necessari: codice fiscale del condominio, documento d'identità dell'amministratore, delibera assembleare, fatture elettroniche, estratti conto, relazione finale, certificazione di conformità e dati del conto corrente.

8. Cosa succede se si presenta la domanda e i fondi sono esauriti? In caso di esaurimento dei fondi, sarà dato avviso sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

9. Quale ordine viene seguito per assegnare gli incentivi? Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di presentazione.

10. Viene inviata una ricevuta di avvenuta presentazione della domanda? Sì, il sistema rilascia una ricevuta di registrazione al termine della compilazione.

11. Il contributo viene erogato in un'unica soluzione? Sì, il contributo è erogato in un'unica soluzione.

12. Entro quanto tempo si riceve il contributo? Entro novanta giorni dalla chiusura dello sportello, il Ministero emana il decreto di concessione ed erogazione.

13. Cos’è la Relazione finale relativa all'investimento realizzato e alle relative spese sostenute? È un documento che elenca le spese sostenute per l'infrastruttura di ricarica, redatto e sottoscritto dal richiedente.

C - Spese Ammissibili e Concessione delle Agevolazioni

14. Qual è l'ammontare del contributo concedibile? Il contributo è pari all'80% del prezzo di acquisto e posa, con un massimo di 1.500 euro per persona fisica e 8.000 euro per condomìni.

15. Quali sono le spese ammissibili al contributo? Sono ammissibili le spese per l'acquisto e la posa in opera delle infrastrutture di ricarica, inclusi impianti elettrici, opere edili necessarie, monitoraggio, progettazione, sicurezza e connessione alla rete elettrica.

16. Si può chiedere il contributo prima di sostenere la spesa? No, il contributo è previsto solo per acquisti e messe in posa già effettuati.

17. È possibile acquistare l'infrastruttura di ricarica e non installarla? No, il contributo è per l'acquisto e la posa in opera.

18. È possibile acquistare l'infrastruttura di ricarica pagando in contanti? No, tutte le spese devono essere documentate e pagate con metodi tracciabili.

19. Non riesco a reperire la fattura elettronica dall'area riservata presente sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Posso caricare la fattura tradizionale? La normativa richiede fatture elettroniche. Se non visibili, si può richiedere una copia PDF al fornitore.

20. È possibile richiedere il Bonus Colonnine domestiche per le spese oggetto di domanda per cui non è stata emessa fattura elettronica? Sì, ma solo se il fornitore è esonerato dall'emissione di fatture elettroniche, con documentazione attestante l'esonero.

21. È possibile cumulare il Bonus colonnine domestiche con altri incentivi? No, non è possibile se le spese sono state già agevolate.

22. Non ho l’estratto conto, posso caricare un documento alternativo per attestare gli avvenuti pagamenti? Sì, si può allegare la richiesta di estratto conto e una lista movimenti con timbro della banca e firma del funzionario.

D – Caratteristiche delle Infrastrutture di Ricarica

23. Quali tipologie di infrastrutture di ricarica possono essere ammesse al contributo? Le infrastrutture devono essere nuove e di potenza standard.

24. Una volta installate, chi può usare le infrastrutture di ricarica? Per le persone fisiche devono essere ad uso privato; per i condomini ad uso collettivo e non accessibili al pubblico.

25. Per problemi tecnici o informazioni sulle disposizioni attuative a chi è possibile rivolgersi? Sul sito dedicato alla misura saranno indicati i contatti di Invitalia per assistenza tecnica o informazioni.