Bar e ristoranti, modello per il contributo aggiuntivo. Chiusura sportello

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Bar e ristoranti, modello per il contributo aggiuntivo. Chiusura sportello

Bar e ristoranti che hanno già ottenuto il contributo a fondo perduto previsto dal decreto Sostegni bis, se in possesso dei requisiti, possono richiedere un aiuto supplementare. Per ottenerlo è, però, necessaria un’attestazione che certifichi il rispetto del limite triennale di aiuti di Stato previsto dal regime “de minimis”, da presentare telematicamente.

ATTENZIONE:  Le domande per presentare l’autodichiarazione per avere il contributo extra per le imprese di ristorazione sono partite il 7 novembre scorso. La finestra temporale si chiude il 21 novembre: dunque, ultimi giorni per trasmettere all’Agenzia delle Entrate la prevista dichiarazione relativa agli aiuti “de minimis”.

Il contenuto informativo, le modalità e i termini di presentazione del modello di dichiarazione degli aiuti ricevuti in regime “de minimis” al fine del riconoscimento del contributo a fondo perduto suddetto sono stati definiti dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 novembre 2022.

NOTA BENE: Al provvedimento sono allegati anche il modello di dichiarazione e le relative istruzioni per la compilazione.

Contributo “wedding/Horeca” aggiuntivo

Per sostenere la ripresa del settore della ristorazione, il citato articolo 1, comma 17-bis, del Dln. 152/2021, convertito, ha previsto un contributo a fondo perduto a favore delle suddette imprese stanziando un Fondo pari a 10 milioni di euro.

Il decreto del ministero dello Sviluppo economico, di concerto con i ministeri del Turismo e dell’Economia e delle Finanze, del 29 aprile 2022 ha individuato la platea dei beneficiari, i requisiti necessari e la modalità di ripartizione dei fondi stanziati.

I suddetti aiuti sono erogati ai soggetti ai quali è stato già riconosciuto il contributo di cui all’articolo 1-ter, comma 1, del decreto legge n.73/2021 e che svolgono come attività prevalente, comunicata con modello AA7/AA9 all’Agenzia delle entrate ai sensi dell’articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica 29 ottobre 1972, n.633, una di quelle individuate da uno dei seguenti codici ATECO 2007: 56.10, 56.21, 56.30.

Per l’erogazione del contributo i soggetti in possesso dei requisiti sopra citati sono tenuti ad inviare una dichiarazione, mediante procedura web, all’Agenzia delle Entrate attestante l’ammontare degli aiuti di Stato nell’ambito del regime “de minimis” ai sensi del regolamento (UE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 e successive modifiche ed integrazioni, la cui registrazione nel RNA è avvenuta o avverrà nel triennio 2022-2024.

L’Agenzia procederà all’erogazione delle risorse finanziarie nel seguente modo:

  • il 70% verrà ripartito in egual misura tra tutti i beneficiari;
  • in aggiunta, il 20% dell’assegnazione viene ripartita tra le imprese beneficiarie che nell’anno 2019 presentano un ammontare di ricavi superiore a 100 mila euro;
  • il restante 10% si aggiunge alle precedenti ripartizioni per le imprese con un ammontare di ricavi 2019 superiori a 300 mila euro.

Con il nuovo provvedimento agenziale del 2 novembre vengono definiti:

  • le modalità di presentazione della dichiarazione degli aiuti ricevuti in regime “de minimis”;
  • il suo contenuto informativo;
  • i termini di presentazione;
  • ogni altro elemento necessario all’attuazione delle disposizioni del predetto decreto.

Modello dichiarazione aiuti di Stato per riconoscimento contributi aggiuntivi  

Con il provvedimento Prot. n. 406608/2022 è approvato anche il modello “Dichiarazione per il riconoscimento del contributo a fondo perduto della maggiorazione “Wedding – HO.RE.CA” per bar e ristoranti di cui all’articolo 1, comma 17-bis, del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152”, con le relative istruzioni.

Tale modello deve attestare la situazione dell’impresa relativa agli aiuti di Stato ottenuti con riferimento al regime “de minimis”, la cui registrazione nel Registro nazionale degli aiuti di Stato (Rna) è avvenuta o avverrà nel triennio 2022-2024.

NOTA BENE: L’Agenzia delle Entrate determina i contributi sulla base delle informazioni contenute nella dichiarazione.

I contributi sono erogati sullo stesso conto corrente sul quale è stato già versato il precedente contributo a fondo perduto.

Prima di effettuare l’accredito, l’Agenzia delle Entrate effettua alcuni controlli con i dati presenti in Anagrafe Tributaria al fine di individuare anomalie e incoerenze che determinano il mancato riconoscimento del contributo.

ATTENZIONE: Se l’impresa ha superato il limite massimo triennale di aiuti “de minimis”, il contributo non potrà essere erogato.

Dichiarazione rispetto aiuti di Stato, modalità e termini presentazione

La dichiarazione è predisposta in modalità elettronica mediante procedura web resa disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle entrate.

SCADENZA: La trasmissione della suddetta dichiarazione può essere effettuata a partire dal giorno 7 novembre 2022 e non oltre il giorno 21 novembre 2022.

Nello stesso periodo è possibile, in caso di errore, presentare una nuova dichiarazione in sostituzione di quella già trasmessa e l’ultima dichiarazione inviata sostituisce integralmente tutte le precedenti.

NOTA BENE: L’ammontare del contributo riconosciuto a ciascuna impresa è pari al minore tra l’importo spettante e l’importo residuo di aiuti ancora fruibili determinato in base all’ammontare di aiuti in regime “de minimis” indicato dal soggetto nella dichiarazione.

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