Bando OCM Vino 2024/2025: requisiti, finanziamenti e scadenze
Pubblicato il 08 maggio 2024
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Pubblicato dal Masaf il decreto direttoriale n. 198090 del 3 maggio 2024, relativo al bando recante "OCM Vino - Intervento settoriale 'Promozione sui mercati dei Paesi terzi' - Avviso per la presentazione dei progetti campagna 2024/2025. Modalità operative e procedurali per l'attuazione del Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 331843 del 26 giugno 2023", e i relativi allegati.
La finalità del bando OCM Vino è quella di migliorare la competitività del settore vitivinicolo e supportare l'apertura, la diversificazione o il consolidamento dei mercati, attraverso la promozione dei prodotti vitivinicoli nei paesi extra europei.
Bando OCM Vino, chi sono i soggetti coinvolti
I soggetti proponenti ammessi all'Intervento Settoriale "Promozione" includono una varietà di organizzazioni e individui che operano nel settore vitivinicolo. Tra questi rientrano:
- organizzazioni professionali, che hanno tra i loro scopi la promozione dei prodotti agricoli;
- organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'articolo 152 del regolamento UE 1308/2013;
- associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'articolo 156 del regolamento UE 1308/2013;
- organizzazioni interprofessionali, come definite dall'articolo 157 del regolamento UE 1308/2013;
- Consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell'articolo 41 della legge 12 dicembre 2016 n. 238 e le loro associazioni e federazioni;
- produttori di vino, imprese in regola con la presentazione delle dichiarazioni vitivinicole nell'ultimo triennio, che producono vino dalla trasformazione dei prodotti agricoli, propri o acquistati, o che commercializzano vino di propria produzione;
- soggetti pubblici, enti con personalità giuridica di diritto pubblico o privato, esclusi gli enti governativi centrali, le Regioni, le Province Autonome e i Comuni, con esperienza nel settore del vino;
- associazioni temporanee di impresa e di scopo, costituende o costituite dai soggetti elencati nelle categorie precedenti che implementano un programma unitario;
- Consorzi, associazioni, federazioni e società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti qualificati;
- reti di impresa, composte da soggetti rientranti nella categoria dei produttori di vino.
Attività finanziabili
Il Bando MASAF nazionale per la promozione del vino sui mercati dei Paesi Terzo 2024/2025 è pensato per finanziare le seguenti attività:
- Azioni di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità: Queste azioni devono evidenziare gli alti standard dei prodotti dell’Unione Europea, soprattutto in termini di qualità, sicurezza alimentare e rispetto per l'ambiente.
- Partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di rilievo internazionale: Supporto per la presenza e la visibilità in eventi significativi a livello globale.
- Campagne di informazione: Focus particolare sui regimi di qualità come le denominazioni di origine, le indicazioni geografiche e la produzione biologica vigenti nell’Unione Europea.
- Studi di mercato: Ricerche su mercati nuovi o esistenti per aiutare all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato.
- Studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione: Analisi sull'efficacia e l'impatto delle campagne di informazione e promozione.
Risorse finanziarie: le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti di promozione nazionali a valere sull’esercizio finanziario comunitario 2024/2025 ammontano ad euro 21.723.793,75.
Intensità di aiuto e contributo richiedibile
L’articolo 5 del decreto direttoriale MASAF n. 198090/2024 definisce, in particolare, le percentuali di contributo che possono essere concesse, gli importi massimi e minimi e i requisiti specifici per i proponenti.
Riguardo alle percentuali di contributo, è specificato che i progetti possono ricevere un contributo fino al 50% delle spese progettuali come indicato dall'articolo 13 del Decreto ministeriale.
Relativamente, ai limiti di contributo per progetto si precisa che
- per i progetti finanziati con fondi nazionali, il contributo per ciascun progetto non può superare i quattro milioni di euro per esercizio finanziario;
- le Regioni possono stabilire un contributo massimo diverso, ma non inferiore a determinati limiti.
Soglie minime di finanziamento
Il budget minimo per i progetti è fissato a 500.000 euro; per progetti che coinvolgono più di un Paese terzo, il minimo è di 200.000 euro per ogni Paese, o 100.000 euro per i Paesi emergenti.
Nei progetti rivolti a una specifica area geografica omogenea, è richiesta la partecipazione attiva a almeno un'azione prevista nel complesso dell'area.
Valori minimi progettuali definiti dalle Regioni
Non possono essere inferiori a 100.000 euro, con un minimo di 50.000 euro per progetto in più Paesi terzi, o 25.000 euro per progetti in Paesi emergenti.
Massimale di contributo per i produttori di vino
Le medie e grandi imprese possono richiedere fino al 5% del loro fatturato globale.
Le micro e piccole imprese possono richiedere fino al 10% del loro fatturato globale.
Massimale di contributo per associazioni temporanee di impresa, consorzi, associazioni, federazioni, società cooperative e reti di impresa
Parimenti ai produttori di vino, il contributo massimo è del 5% del fatturato globale per medie e grandi imprese e del 10% per micro e piccole imprese.
Bando nazionale, presentazione delle domande
Le domande di contributo relative alla campagna 2024/2025, a valere sui fondi di quota nazionale, devono pervenire, pena l’esclusione, tramite corriere espresso o raccomandata o a mano, in plico chiuso e sigillato, timbrato e firmato dal legale rappresentante su tutti i lembi, con l’indicazione del mittente e della seguente dicitura: “NON APRIRE - DOMANDA DI CONTRIBUTO OCM VINO, INTERVENTO SETTORIALE PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI - REGOLAMENTO (UE) N. 2021/2115 DEL CONSIGLIO - ANNUALITA’ 2024/2025”, entro e non oltre le ore 12,00 del 3 luglio 2024 al seguente indirizzo: Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste - Ufficio accettazione corrispondenza - Via XX Settembre n. 20 - 00187 ROMA.
Le domande di contributo relative alla campagna 2024/2025, a valere sui fondi di quota regionale e multiregionale, devono pervenire, pena l’esclusione, agli indirizzi degli uffici delle Regioni e delle Province autonome competenti alla ricezione dei progetti. I termini di presentazione nonché le modalità di trasmissione dei progetti sono indicati negli avvisi pubblicati dalle Regioni e Province autonome.
NOTA BENE: Il recapito del plico, contenente la domanda di contributo, è ad esclusivo rischio del mittente.
Il plico deve contenere a pena di esclusione tutti i documenti e dichiarazioni, per i quali l’Amministrazione rende disponibili i relativi fac simili allegati al Decreto Masaf del 3 maggio 2024, disponibili sul sito ministeriale.
ATTENZIONE: Le attività potranno essere attuate a partire dal 15 ottobre 2024 al 15 ottobre 2025.
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