Decreto salva infrazioni in Gazzetta: al via la proroga dei balneari

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Decreto salva infrazioni in Gazzetta: al via la proroga dei balneari

Nella Gazzetta Ufficiale n. 217 del 16 settembre 2024, è stato pubblicato il Decreto legge n. 131 del 16 settembre 2024 recante "Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti  da  atti dell'Unione europea e da procedure  di  infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano".

Il provvedimento, finalizzato all'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione Europea e alla risoluzione di procedure di infrazione o pre-infrazione in corso nei confronti dello Stato italiano, è stato approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 4 settembre 2024.

Il decreto ha lo scopo di chiudere 16 casi di infrazione e un caso EU Pilot, con particolare attenzione a vari ambiti tra cui concessioni demaniali, giustizia e magistrati onorari.

Le principali misure del Decreto legge "infrazioni"

Il provvedimento, come anticipato, mira a ridurre significativamente le procedure d’infrazione pendenti contro l’Italia per quanto riguarda alcuni specifici settori.

L’obiettivo del decreto è quello di allineare l’Italia alle direttive e regolamenti europei, riducendo il rischio di sanzioni e agevolando la conclusione di procedure d’infrazione.

Tra le materie coinvolte figurano:

  • concessioni demaniali marittime e lacuali per finalità turistico-ricreative;
  • trattamento previdenziale dei magistrati onorari;
  • diritti procedurali in ambito penale, come il diritto di avvalersi di un difensore e di comunicare con terzi durante la detenzione;
  • sistema sanzionatorio in materia di lavoratori stagionali di Paesi terzi;
  • miglioramento della qualità dell'aria.

Proroga balneari

Per quanto riguarda le concessioni balneari, in particolare, il decreto stabilisce una proroga delle concessioni fino a settembre 2027 e introduce un sistema di gare da avviare entro giugno dello stesso anno.

Sono previste, inoltre, nuove concessioni con durata variabile tra 5 e 20 anni e un sistema di indennizzo per i concessionari uscenti.

La riforma, segnatamente, dispone:

  • proroga delle concessioni fino a settembre 2027;
  • avvio delle gare entro giugno 2027;
  • nuove concessioni con durata da 5 a 20 anni;
  • indennizzi per i concessionari uscenti in base agli investimenti effettuati;
  • assunzione dei lavoratori già impiegati nella concessione precedente.

Perizie sugli indennizzi ai commercialisti

Per espressa previsione, si dispone che il valore degli investimenti non ammortizzati e necessario per garantire un'equa remunerazione è determinato tramite perizia asseverata, rilasciata da un professionista nominato dall'ente concedente tra cinque candidati indicati dal Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, prima della pubblicazione del bando di gara.

Le misure per il settore Giustizia

Con riferimento al settore giustizia, sono introdotte disposizioni riguardanti:

  • il trattamento previdenziale dei magistrati onorari;
  • diritti procedurali nel procedimento penale e per persone detenute;
  • aumento della dotazione organica del Ministero della giustizia per accelerare i pagamenti e migliorare i servizi di intercettazione;
  • recepimento di direttive UE su garanzie procedurali per minori.

Rispetto ai magistrati onorari, in particolare, si chiarisce che le coperture previdenziali INPS, per coloro che hanno optato per il regime in esclusiva, includono anche malattia, maternità e altre coperture definite minori.

Sul fronte penale, l'intervento del decreto legge dispone il divieto di pubblicazione, integrale o parziale, delle ordinanze di custodia cautelare, nell'ottica di allineare le misure alla direttiva sulla presunzione di innocenza.

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