Autotrasporto. Quota 2016 e incentivi per lo sviluppo

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Autotrasporto. Quota 2016 e incentivi per lo sviluppo

Quota dovuta all'Albo dei trasportatori per il 2016

Viene determinato, per l'anno 2016, l'importo che le imprese iscritte all'Albo nazionale degli autotrasportatori, alla data del 31 dicembre 2015, devono versare a sostegno delle spese per il funzionamento del Comitato Centrale e per l'integrale adempimento di tutte le competenze e funzioni attribuite anche dalle leggi di stabilità 2014 e 2015.

La delibera 26 ottobre 2015 del ministero dei Trasporti – in “Gazzetta Ufficiale” n. 254 del 31 ottobre - conferma per il 2016 gli importi delle quote nella misura stabilita per l'anno 2015.

La quota da versare si compone di:

una parte fissa di iscrizione dovuta da tutte le imprese iscritte pari a euro 30,00;

una parte dovuta in base al numero di veicoli posseduti, indipendentemente dalla massa di detti veicoli;

un parte dovuta per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui l'impresa è titolare.

Il versamento della quota deve essere effettuato solamente attraverso l'apposito sistema di pagamento telematico presente sul sito ilportaledellautomobilista.it del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti tramite carta di credito Visa, Mastercard, carta prepagata PostePay o PostePay Impresa, conto corrente BancoPosta on line, per l'importo visualizzabile sul sito stesso e seguendo le istruzioni pubblicate.

Domande per iniziative imprenditoriali

Con decreto del 29 settembre 2015, il ministero dei Trasporti ha previsto l'erogazione, per un importo pari a 15 milioni di euro, di incentivi, per l'anno 2015, destinati all'incentivazione di iniziative imprenditoriali nel settore dell'autotrasporto di merci finalizzati allo sviluppo dell'intermodalità e della logistica e ad iniziative dirette a realizzare processi di ristrutturazione e aggregazione.

Il successivo decreto del 21 ottobre 2015, in “Gazzetta Ufficiale” del 4 novembre 2015, detta le modalità di ripartizione e di erogazione delle risorse finanziarie destinate agli investimenti nel settore dell'autotrasporto nonché le modalità ed i termini di presentazione delle domande di incentivi.

Ammesse a presentare domanda di ammissione ai benefici sono le imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché le strutture societarie, risultanti dall'aggregazione di dette imprese.

E' previsto che ogni impresa possa presentare una sola domanda di contributo, anche se associata ad un consorzio od a una cooperativa. Il controllo dell'unicità delle domande sarà effettuata in base al numero di partita IVA delle imprese richiedenti; quindi, le imprese singolarmente o attraverso le loro aggregazioni dovranno indicare, a pena di esclusione, il numero di partita IVA proprio o di ciascuna impresa aggregata richiedente i contributi.

Le domande per accedere ai contributi devono essere compilate utilizzando il modulo allegato al decreto ovvero compilando il modello di domanda presente in formato Word sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nella sezione «autotrasporto» - «contributi ed incentivi».

La presentazione delle domande deve avvenire esclusivamente ad avvenuto perfezionamento dell'investimento, a partire dal 4 novembre 2015 ed entro il termine perentorio del 31 marzo 2016, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale - Direzione generale per il trasporto stradale e per l'intermodalita', Via Giuseppe Caraci, 36 - 00157 Roma, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero mediante consegna a mano, presso la stessa Direzione generale.

Anche in
  • ItaliaOggi, p. 29 - Autotrasporto 15 milioni alle imprese

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