Autotrasporto merci: istanze per incentivi a marzo

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti illustra le modalità per fruire degli incentivi agli investimenti effettuati dalle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi.

Le indicazioni sono state veicolate a mezzo del decreto direttoriale del 31 gennaio 2024 – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2024 – con riferimento a quanto stabilito con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 1° dicembre 2023.

Detto provvedimento ha destinato 25 milioni di euro a favore degli investimenti effettuati dalle imprese che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi che intendano procedere con il processo di adeguamento del parco veicolare in senso maggiormente eco sostenibile.

Il decreto direttoriale del 31 gennaio 2024 riguarda le modalità di presentazione delle domande di ammissione, le fasi di prenotazione, di rendicontazione nonché la fase dell'istruttoria procedimentale.

Le risorse complessive sono così suddivise:

• 2,5 milioni per l’acquisto di automezzi ecologici nuovi, adibiti al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate,
• 15 milioni per la rottamazione (con contestuale acquisizione),
• 7,5 milioni per acquisizione di rimorchi o semi rimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o dotati di ganci nave per il trasporto combinato marittimo.

Autotrasporto merci: procedimento di inoltro delle istanze

Il procedimento relativo alle domande di ammissione ai benefici si compone di due fasi distinte:

• di prenotazione, che consente al soggetto gestore di accantonare gli importi astrattamente spettanti alle singole imprese richiedenti;
• di rendicontazione dell’investimento, in cui i soggetti interessati devono fornire la rendicontazione dei costi di acquisizione dei beni oggetto di investimento.

Nel corso del 2024, è prevista una sola finestra temporale per l’invio delle istanze: dal 4 marzo al 22 marzo 2024.

Ogni impresa può presentare una sola domanda anche per più di una tipologia di investimenti per i quali viene richiesto l'incentivo.

Il soggetto gestore - società Rete Autostrade Mediterranee (RAM) – effettuerà l’implementazione di tre “contatori”, uno per ciascuna delle aree omogenee di investimenti. Ognuna delle singole aree verrà aggiornata periodicamente utilizzando l'apposita piattaforma informatica gestita da RAM.

Al decreto del 31 gennaio 2024 è allegata una tabella contenente l'indicazione del contributo spettante per ciascun tipo di investimento ammesso, determinato in conformità a quanto stabilito all'art. 5 del decreto ministeriale 01/12/2023.

Soggetti ammessi all'incentivo

Le domande possono essere presentate dalle imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi, nonché dalle strutture societarie, risultanti dall'aggregazione di dette imprese, iscritte al Registro elettronico nazionale istituito dal regolamento (CE) n. 1071/2009 e all'albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, la cui  attività prevalente sia quella di autotrasporto di cose - codice Ateco 49.41.

Periodo di invio delle domande

A pena di inammissibilità, all'istanza presentata deve essere allegata la seguente documentazione:

• modello di istanza debitamente compilato, attraverso apposito modello informatico, in tutte le sue parti e firmato con firma digitale dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
• copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
• copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione.

Ai soli fini della formazione dell’ordine di prenotazione faranno fede la data e l’ora di invio dell’istanza inoltrata tramite posta elettronica certificata (PEC).

Il soggetto gestore, indipendentemente dalla regolarità formale e sostanziale delle domande, pubblicherà l’elenco delle istanze pervenute; detta regolarità sarà verificata entro il 29 marzo 2024.

Nella fase di rendicontazione, le imprese richiedenti devono fornire prova del perfezionamento dell'investimento e la prova che il medesimo è stato avviato in data successiva alla pubblicazione del decreto ministeriale 1° dicembre 2023, nella Gazzetta Ufficiale (18 gennaio 2024).

La documentazione tecnica e la prova documentale dell'integrale pagamento del prezzo attraverso la produzione della relativa fattura debitamente quietanzata devono essere trasmesse dalle imprese dalle ore 10,00 dell'8 aprile 2024 ed entro le ore 16,00 del 31 ottobre 2024, utilizzando la piattaforma informatica apposita.