Assistenza tecnica e difesa del contribuente. Pubblicato il regolamento MEF
Pubblicato il 05 ottobre 2019
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Pubblicato, in Gazzetta Ufficiale, il nuovo regolamento del MEF in materia di assistenza tecnica e difesa del contribuente dinanzi alle Commissioni tributarie.
Si tratta del Decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze n. 106 del 5 agosto 2019 (in Gazzetta il 4 ottobre 2019), ossia il Regolamento contenente le disposizioni in materia di abilitazione all'assistenza tecnica innanzi alle Commissioni tributarie, provinciali e regionali, per i soggetti non iscritti in albi professionali, in attuazione dell’art. 12, comma 4, del D. Lgs. n. 546/1992.
Difatti, oltre a chi è già iscritto in appositi albi professionali - quali avvocati, commercialisti ed esperti contabili, consulenti del lavoro - possono svolgere attività di assistenza tecnica anche le altre categorie, indicate nelle lettere d), e), f), g) e h) del comma 3 dell'art. 12 citato, categorie a cui è indirizzato il Decreto in esame.
Tra questi, gli ex dirigenti ed impiegati delle Finanze, i soggetti già iscritti dal 30 settembre 1993 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la subcategoria tributi, i funzionari delle associazioni di categoria che risultavano iscritti negli elenchi tenuti dalle Intendenze di finanza competenti per territorio, i dipendenti delle associazioni delle categorie rappresentate nel Cnel e i dipendenti dei CAF (limitatamente, però, ai contenziosi tributari derivanti dall’attività del CAF medesimi).
Rilascio abilitazione, elenco dei soggetti abilitati
Il provvedimento disciplina la procedura amministrativa per il rilascio dell'abilitazione all'assistenza tecnica innanzi alle CTP e CTR e le modalità per la tenuta dell'elenco dei soggetti abilitati (la cui gestione è affidata alla Direzione della Giustizia Tributaria del Dipartimento delle finanze), nonché i casi di incompatibilità, diniego, sospensione, revoca dell'iscrizione di tutti questi soggetti.
Per prestare assistenza tecnica, il Decreto stabilisce che dovrà essere presentata, da parte degli interessati, apposita richiesta al MEF.
Chi, tuttavia, risulti già inserito negli elenchi tenuti dall'Agenzia delle Entrate e dal Dipartimento delle finanze, è iscritto di diritto nella relativa sezione del nuovo elenco, anche se sarà tenuto a dichiarare, in ogni caso, il possesso dei requisiti prescritti, producendo la relativa attestazione.
Incompatibilità
Sul fronte incompatibilità, si prevede che l’attività non può essere esercitata nella regione o nelle province, anche confinanti, in cui gli iscritti abbiano con i giudici delle Commissioni rapporti di coniugio, convivenza e parentela fino al secondo grado e di affinità in primo grado o siano con gli stessi uniti civilmente.
Inoltre, l’attività di assistenza tecnica è incompatibile:
- con l'esercizio di qualsiasi attività di impresa commerciale, svolta in nome proprio o in nome o per conto altrui;
- con la qualità di socio illimitatamente responsabile o amministratore di società di persone, aventi quale finalità l'esercizio di attività di impresa commerciale, in qualunque forma costituite, con la qualità di amministratore unico o consigliere delegato di società di capitali, anche in forma cooperativa, nonché con la qualità di presidente di Cda con poteri individuali di gestione;
- con lo svolgimento di lavoro subordinato, salve precise eccezioni.
Le disposizioni del regolamento entreranno in vigore decorsi 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ossia dal 1° aprile 2020.
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