Assegno sociale, in arrivo domanda semplificata
Pubblicato il 31 maggio 2023
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Proseguendo il percorso di innovazione digitale legato al PNRR, e nell’ottica di una sempre maggiore semplificazione dei rapporti con il cittadino, l’Inps comunica la realizzazione di una nuova piattaforma dedicata all’assegno sociale, comprendente un unico modello di domanda semplificata valevole anche per la relativa istruttoria.
Prima di vedere nel dettaglio di che si tratta, di seguito una breve panoramica dell’istituto, con particolare riferimento ai criteri di assegnazione del beneficio economico.
Assegno sociale: a chi spetta e a quali condizioni
L'assegno sociale è erogato dall'Inps ai cittadini italiani residenti in Italia, che abbiano compiuto 67 anni e che abbiano i requisiti reddituali di cui all’art. 3, comma 6, della L. n. 335/95.
L’assegno spetta inoltre:
- ai cittadini comunitari ed extracomunitari e loro familiari;
- ai cittadini della Repubblica di San Marino;
- agli stranieri o apolidi con status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria, e ai rispettivi coniugi ricongiunti;
- ai cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno di lungo periodo;
- ai cittadini svizzeri e dello Spazio Economico Europeo.
Per il diritto all'assegno sociale, oltre al requisito anagrafico dei 67 anni compiuti, sono inoltre richiesti i seguenti elementi:
- cittadinanza italiana, della Repubblica di San Marino, comunitaria, di uno Stato appartenente allo Spazio Economico Europeo o Svizzera (sono equiparati ai cittadini italiani i soggetti titolari dello status di rifugiato, di protezione sussidiaria o di permesso di soggiorno di lungo periodo);
- soggiorno legale continuativo nel territorio nazionale per i dieci anni precedenti la domanda (tale requisito è ulteriore e non alternativo al precedente, come chiarito con messaggio n. 1268/2023);
- residenza in Italia al momento di presentazione della domanda.
Presentazione della domanda, le novità della piattaforma
Con l’implementazione in via sperimentale della piattaforma digitale, resa nota dall’Inps con messaggio n. 2003 del 30 maggio 2023, l’inserimento da parte dell’istante dei propri dati anagrafici e reddituali e l’automazione della verifica degli stessi riducono di gran lunga i tempi di istruttoria e di liquidazione dell’assegno sociale.
Al termine della fase di sperimentazione, la nuova piattaforma verrà estesa anche agli Istituti di Patronato e agli intermediari abilitati.
Come si accede
L’accesso avviene, come di consueto, sul portale www.inps.it, al percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per persone a basso reddito” > “Assegno sociale” o direttamente al link: https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.assegno-sociale-50184.assegno-sociale.html, tramite SPID almeno di livello 2, CIE, CNS oppure rivolgendosi al Contact center.
NOTA BENE: la domanda può essere inoltrata solo a partire dal mese in cui si perfeziona il requisito anagrafico dei 67 anni di età.
La nuova procedura compila in modo automatico, a seguito dell’inserimento del codice fiscale, i dati relativi alla cittadinanza, alla residenza e agli eventuali trattamenti già erogati dall’Inps.
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