Arriva l’Agenzia unica per le ispezioni e scompaiono le DTL e le DIL

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Sono appena nate, le DIL, ed già è prevista la loro soppressione.

Il Jobs Act stabilisce, infatti, la nascita dall’1 gennaio 2016 dell’Agenzia unica per le ispezioni del lavoro che dovrebbe integrare, in un’unica struttura, i servizi ispettivi del Ministero del Lavoro, quelli dell’INPS e quelli dell’INAIL.

Tuttavia, la bozza del Decreto Legislativo che dovrebbe andare in Consiglio dei Ministri già il 20 febbraio, prevede che l’Agenzia abbia sede in Roma, sia posta sotto la vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e sia articolata in sole 18 sedi territoriali.

Una parte del personale in servizio presso le DTL e DIL sarà assegnata all’Agenzia, mentre la restante parte passerà nei ruoli INPS, INAIL o Prefetture-UTG o sarà assegnata ad altre Pubbliche Amministrazioni.

La creazione dell’Agenzia prevede la contestuale soppressione delle DIL e delle DTL, per un totale di 85 uffici sparsi sul territorio nazionale.

In conclusione, si segnala la previsione in forza della quale non saranno di competenza dell’Agenzia:

- la certificazione dei contratti di lavoro;

- i provvedimenti di interdizione anticipata di maternità per lavoro a rischio e la proroga del congedo di maternità;

- le conciliazioni delle controversie di lavoro (la conciliazione ex art. 7, Legge n. 604/66 è demandata all’INPS).

I sindacati e gli ispettori del Ministero del Lavoro, dell’INPS e dell’INAIL, hanno già minacciato la mobilitazione nazionale in quanto il Governo non ha condiviso con nessuno la riforma che, per il momento, sembra comportare la diminuzione della presenza sul territorio degli ispettori stessi.