Approvata la nuova legge sul terrorismo

Pubblicato il



Il Senato ha approvato definitivamente il decreto legge n. 7/2015, contenente misure per il contrasto del terrorismo, senza apportare modifiche rispetto al testo licenziato dalla Camera.

Composto da 21 articoli, il provvedimento rafforza i reati in materia di terrorismo internazionale e affida al procuratore nazionale Antimafia il coordinamento delle inchieste sul terrorismo.

Prevista la pena della reclusione da cinque a otto anni per il delitto di arruolamento con finalità di terrorismo anche internazionale; è stato inserito nel codice penale il delitto di “organizzazione di trasferimenti per finalità di terrorismo” destinato a colpire i c.d. “foreign fighter”. Reclusione da cinque ai dieci anni per i “lupi solitari” (coloro che si addestrano autonomamente) che progettano attentati in Italia.

Particolare attenzione è stata posta a quanto avviene sul web: chi utilizza tale strumento e, in generale, gli strumenti informativi per perpetrare reati di terrorismo subirà un'aggravante che comporterà l'obbligo di arresto in flagranza; i «providers», ossia le società che offrono servizi internet, dovranno oscurare i contenuti illeciti.

La polizia postale e delle comunicazioni dovrà costantemente tenere aggiornata una black-list dei siti Internet che vengano utilizzati per la commissione di reati di terrorismo, anche al fine di favorire lo svolgimento delle indagini della polizia giudiziaria, effettuate anche sotto copertura.
Anche in
  • Il Sole 24 Ore, p. 9 - Dal Senato via libera alla fiducia, il decreto anti-terrorismo è legge - M.Lud.
  • ItaliaOggi, p. 32 - La stretta contro il terrorismo - D’Alessio

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito