Approvata dal Consiglio la Manovra dei sacrifici

Pubblicato il



È imposta dall’Europa la sferzata rappresentata dalla Manovra 2011-2012, appena approvata dal Consiglio dei ministri, per evitare altri “casi” Grecia. Salvo successive intese per perfezionare il testo, restano confermate pressoché tutte le anticipazioni dei giorni scorsi: il taglio del 10% ai costi dei ministeri, l’addizionale del 10% su bonus e stock option per banchieri e manager, la sanatoria per gli immobili fantasma, la stretta sulle pensioni di invalidità e la finestra unica per quelle di anzianità e vecchiaia, il nuovo e più trasparente redditometro con obbligo di contraddittorio, il premio del 33% dei tributi statali incassati con la lotta all’evasione per i comuni che collaboreranno, la tracciabilità dei contanti oltre i 5mila euro e delle fatture sopra i 3mila euro.

A tal proposito si riportano le dichiarazioni del presidente dei dottori commercialisti ed esperti contabili, Claudio Siciliotti, che dice di accettare le misure su contanti e fatture a patto che non si traducano in controlli selettivi inutili e vessatori sui lavoratori autonomi, e della presidente dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, che afferma: “La stretta sul contante porterà complicazioni operative non coerenti con l’intenzione di abolire la Bersani”. Ed in via generale Siciliotti punta il dito sull’occasione persa per attuare misure strutturali e la Calderone si dice perplessa su condono e avviso di accertamento subito esecutivo.

Si registrano novità. Ad esempio, saranno soppresse le Province con un numero di abitanti inferiore a 220mila; per dipendenti pubblici il blocco degli aumenti degli stipendi si avrà già a partire da quest'anno; il taglio dei finanziamenti ai partiti sarà del 20% non del 50. In tema di tracciabilità, si decide di mettere in soffitta, a partire dal 30 giugno 2011, i libretti al portatore. E sarà predisposta la carta elettronica istituzionale per i pagamenti da parte delle Pa. Una proroga al 30 giugno 2010 è concessa alla moratoria dei debiti delle Pmi.

Tra le misure dubbie troviamo l’introduzione solo per la Capitale della tassa, pari a 10 euro, per i turisti che alloggiano negli alberghi ed una, di 1 euro, sui diritti d'imbarco dei passeggeri che arrivano o partono da Roma. E ancora la possibilità di aumentare fino al 4 per mille l'Ici sulle seconde case sfitte.

È attesa a breve la conferenza stampa del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e del ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, in occasione della quale verrà illustrata la Manovra.

Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito