Anf: la Cassa forense intervenga sui contributi Inps dei pensionati avvocati

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L'Anf si è espressa nei confronti dell'obbligo di iscrizione alla gestione separata Inps da parte degli avvocati ultrasettantenni che continuano a lavorare. Contro tale previsione, che deriva da un'interpretazione dell'articolo 2, comma 26 della Legge 335/95, l'Anf chiede alla Cassa forense di intervenire prontamente a tutela dei diritti e degli interessi degli iscritti, in modo da definire la questione e chiarire i rapporti con l'Inps. L'Associazione auspica che venga accertato, definitivamente, come “la contribuzione obbligatoria sui redditi prodotti dagli avvocati ancora in attività e che godono già di un trattamento pensionistico debba necessariamente confluire nelle casse dell'Ente”.
Anche in
  • Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, p. 35 - L'Anf: l'Inps chiede i contributi ai pensionati
  • ItaliaOggi, p. 25 – Brevi

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