Al via le domande degli eredi per la rivalutazione della pensione
Pubblicato il 29 luglio 2015
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con la circolare n. 125 del 25 giugno 2015, l'INPS ha stabilito le modalità di applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 70 del marzo 2015.
Con il messaggio n. 4993 del 27 luglio 2015, l’INPS ha fornito alcuni ulteriori chiarimenti interpretativi e operativi dell’articolo 1 del D.L. n. 65/2015, all’indomani della sua conversione in legge.
In particolare, l’Istituto si occupa di:
- rivalutazione per gli anni 2012 e 2013;
- rivalutazione per gli anni 2014 e 2015;
- rivalutazione a partire dall’anno 2016;
- corresponsione degli arretrati;
- cumulo perequativo.
Ratei agli eredi
Specifica la circolare che vanno rivalutate con modalità automatica le pensioni vigenti e pertanto anche le pensioni ai superstiti, sia indirette che reversibili.
Tuttavia, non è automatica la rivalutazione delle pensioni eliminate per cui, per ottenere le differenze spettanti, gli eredi aventi titolo devono produrre apposita domanda di rateo, anche nel caso di eliminazione della pensione per decesso ed anche se in loro favore sia stato a suo tempo già liquidato il rateo maturato e non riscosso.
Si ricorda che la presentazione delle domande di rateo deve essere effettuata esclusivamente con modalità telematica, utilizzando le procedure già esistenti ed indicando nelle note: ratei per sentenza Corte Costituzionale 70/2015.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: