Al via il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa: come funziona

Pubblicato il



Al via il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa: come funziona

Con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2023 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.198 del 25 agosto 2023 sono definite le modalità di funzionamento del Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa.

Il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa - SIISL è istituito dal decreto Lavoro (articolo 5, decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85) presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e realizzato dall'INPS.

La piattaforma consente di gestire le nuove misure di inclusione sociale e contrasto alla povertà introdotte dal decreto lavoro: il Supporto per la formazione e il lavoro dal 1° settembre 2023 e l'Assegno di inclusione dal 1° gennaio 2024.

Come funziona

Andando più nel dettaglio, nell'ambito del SIISL opera la piattaforma di attivazione per l'inclusione sociale e lavorativa, cui il richiedente l'assegno di inclusione - ADI deve registrarsi per sottoscrivere un patto di attivazione digitale ai fini dell'accesso al beneficio. Alla medesima piattaforma sono tenuti a registrarsi anche i richiedenti del SFL.

In particolare, registrandosi alla piattaforma:

  • i beneficiari dell'assegno di inclusione attivabili al lavoro accedono a informazioni e proposte sulle offerte di lavoro, corsi di formazione, tirocini di orientamento e formazione, progetti utili alla collettività e altri strumenti di politica attiva del lavoro adeguati alle proprie caratteristiche e competenze, nonché a informazioni sullo stato di erogazione del beneficio e sulle attività previste dal patto di servizio personalizzato;
  • i richiedenti del Supporto per la formazione e il lavoro – SFL, a seguito della stipulazione del patto di servizio, possono ricevere offerte di lavoro, servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro, ovvero essere inseriti in specifici progetti di formazione erogati da soggetti, pubblici o privati, accreditati alla formazione dai sistemi regionali, da fondi paritetici interprofessionali e da enti bilaterali. I richiedenti il SFL possono inoltre comunicare i progetti ai quali essere ammessi eventualmente individuati in modo autonomo tra quelli consentiti.

Il SIISL consente l'interoperabilità di tutte le piattaforme digitali dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro come SIU e GePI, alimentate con informazioni sui beneficiari e consentono agli attori del processo (beneficiari, comuni e centri per l'impiego) di comunicare tra di loro.

Come viene alimentato

Il decreto 8 agosto 2023 dispone che il SIISL venga alimentato dall'INPS, dall'ANPAL e dal Ministero dell'istruzione e del merito e dal Ministero dell'università e della ricerca che rendono disponibili attraverso la cooperazione applicativa, con i propri sistemi informativi, i dati disponibili nelle proprie banche dati o acquisite da altre pubbliche amministrazioni.

Piattaforma di attivazione per l'inclusione sociale e lavorativa

La piattaforma di attivazione per l'inclusione sociale e lavorativa è accessibile ai richiedenti l'ADI e ai richiedenti il SFL per svolgere le specifiche attività indicate dall’articolo 4 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 8 agosto 2023.

Per la ricerca di personale, le società pubbliche, ovvero a controllo pubblico o a partecipazione pubblica, possono accedere alla piattaforma di attivazione per l'inclusione sociale e lavorativa, convenzionandosi con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Piattaforma SIU e piattaforma per il patto per l'inclusione

La piattaforma SIU per il Supporto per la formazione e il lavoro e l'assegno di inclusione si compone di servizi e strumenti che ANPAL mette a disposizione per gestire le informazioni e i dati dei beneficiari SFL e dei componenti dei nuclei familiari beneficiari di ADI reindirizzati ai centri per l'impiego.

La piattaforma detiene e gestisce le informazioni necessarie per la dichiarazione di immediata disponibilità (DID), la profilazione quanti-qualitativa, il patto di servizio personalizzato, la scheda anagrafica e professionale (SAP), l'orientamento specialistico, le misure di politica attiva, l'adesione a progetti di utilità collettiva (PUC), la gestione notifiche di eventi suscettibili di sanzioni, la gestione vacancies.

Inoltre, per la gestione del patto di attivazione digitale e del patto di servizio personalizzato presso un centro per impiego, la piattaforma detiene e gestisce l'anagrafica degli enti autorizzati all'intermediazione e l'elenco dei centri per l'impiego delle regioni e delle province autonome.

La piattaforma per il patto per l'inclusione sociale rappresenta un aggiornamento al nuovo dettato normativo della piattaforma GePI, che si compone di 3 sezioni:

 a) Sistema gestionale dei patti per l'inclusione sociale;

 b) Controlli anagrafici;

 c) Progetti utili alla collettività.

La piattaforma SIU e la piattaforma per il patto per l'inclusione sociale dialogano tra di loro, scambiando i dati nelle modalità individuate nel piano tecnico di interoperabilità.

Tempi di conservazione dei dati

 Il decreto 8 agosto 2023 infine stabilisce che i dati acquisiti dal sistema informativo sono conservati, conformemente alla normativa in materia di protezione dei dati personali, di regola (fatte salve specifiche eccezioni) per un quinquennio a decorrere dalla conclusione dell'erogazione del beneficio.

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito