Al via, a Torino, il primo processo con la nuova class action
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 23 aprile 2010
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Avrà inizio il 23 aprile il primo processo per class action avviato da Codacons ai sensi della nuova disciplina.
Il procedimento, dinanzi al Tribunale di Torino, Prima sezione civile, ha ad oggetto le commissioni di massimo scoperto e trae spunto dalle recenti rivelazioni dell'Antitrust secondo cui le banche avrebbero compensato l'eliminazione di tali percentuali introducendo nuove e più costose commissioni a carico degli utenti, anche 15 volte più care. Da qui l'azione collettiva del Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori contro la banca Intesa San Paolo. Richiesta, in particolare, la restituzione delle maggiori somme pagate dagli utenti per un totale di 2,8 miliardi di euro. Il Codacons ha formalmente chiesto al Tribunale che l'udienza venga resa pubblica.
Il procedimento, dinanzi al Tribunale di Torino, Prima sezione civile, ha ad oggetto le commissioni di massimo scoperto e trae spunto dalle recenti rivelazioni dell'Antitrust secondo cui le banche avrebbero compensato l'eliminazione di tali percentuali introducendo nuove e più costose commissioni a carico degli utenti, anche 15 volte più care. Da qui l'azione collettiva del Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori contro la banca Intesa San Paolo. Richiesta, in particolare, la restituzione delle maggiori somme pagate dagli utenti per un totale di 2,8 miliardi di euro. Il Codacons ha formalmente chiesto al Tribunale che l'udienza venga resa pubblica.
- Il Sole 24 Ore – Norme e Tributi, p. 33 - Al debutto la class action - Negri
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