Aggiornati i tassi per la cessione del quinto delle pensioni

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Aggiornati i tassi per la cessione del quinto delle pensioni

Con il messaggio 30 settembre 2022, n. 3571, l’Istituto Previdenziale rende noto che sono stati aggiornati i tassi soglia della cessione del quinto delle pensioni per il quarto trimestre 2022.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con decreto 27 settembre 2022 n. 78065, ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) adottati dalle banche e dagli intermediari finanziari, per il periodo dal 1° ottobre al 31 dicembre 2022.

Relativamente al quarto trimestre 2022 (1° ottobre - 31 dicembre), i valori dei tassi per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, sono i seguenti:

  • per le classi di importo fino a 15.000 euro il tasso medio è pari al 11,42% e il tasso soglia usura è pari al 18,2750%;
  • per le classi di importo oltre i 15.000 euro il tasso medio da applicare è pari al 7,57% e il tasso soglia usura è pari al 13,4625%.

I tassi soglia TAEG concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzionamento ai pensionati differiscono in base all’età nonché dall’importo del prestito:

TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETA’ DEL PENSIONATO E CLASSE D’IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG)

Classi di età

Fino a 15.000 euro

Oltre 15.000 euro

Fino a 59 anni

8,49%

6,45%

60-64

9,29%

7,25%

65-69

10,09%

8,05%

70-74

10,79%

8,75%

75-79

11,59%

9,55%

Maggiore di 79 anni

18,27%

13,46%

Le predette classi di età comprendono il compleanno dell’età minima della classe e per età dovrà intendersi quella maturata a fine piano di ammortamento.

Per classe di età “Maggiore di 79 anni” i tassi soglia coincidono con i tassi soglia usura di cui al sopra citato decreto.

La procedura prevista per tale processo, cosiddetto “Quote Quinto”, realizza un controllo “bloccante” sui nuovi tassi applicati. In particolare, la funzione inibisce la notifica telematica da parte delle banche e degli intermediari finanziari laddove i tassi applicati siano superiori a quelli convenzionali.

Le modifiche decorrono dal 1° ottobre 2022.
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