Agevolazioni per aree di crisi industriale non complessa del Veneto

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Agevolazioni per aree di crisi industriale non complessa del Veneto

Per promuovere la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni del Veneto riconosciuti quali aree di crisi industriale non complessa, il MiSE ha adottato l’Avviso pubblico contenuto nella circolare direttoriale n. 202646 del 16 maggio 2018, richiamando l’intervento di aiuto della legge n. 181/1989.

Le agevolazioni concesse saranno coperte da risorse finanziarie pari ad euro 3.624.087,00, di cui euro 2.424.087,00 a valere sulle risorse della legge n. 181/1989 ed euro 1.200.000,00 resi disponibili dalla Regione Veneto.

Il gestore è l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa – Invitalia.

Territori interessati

Le aree interessate riguardano i territori di Monselice, Montagnana, San Donà di Piave e Portogruaro. Nell’allegato 1 alla circolare sono individuati i Comuni beneficiari della misura.

Iniziative imprenditoriali e settori ammissibili

Le iniziative imprenditoriali devono prevedere la realizzazione:

  • di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione;
  • di programmi occupazionali finalizzati ad incrementare o a mantenere il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento; in quest’ultimo caso l’unità produttiva oggetto dell’investimento deve risultare, alla data di presentazione della domanda, attiva da almeno un biennio.

Saranno escluse le iniziative imprenditoriali che prevedono il decremento del numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.

I programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili di importo non inferiore a euro 1.500.000,00.

I beneficiari devono concludere, entro il dodicesimo mese successivo alla data di ultimazione del programma di investimento, il programma occupazionale proposto.

Benefici concedibili

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento UE n. 651/2014 (“Regolamento GBER”).

Il finanziamento agevolato è concesso per un valore pari al 50% degli investimenti ammissibili. Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono complessivamente di importo non inferiore al 3% della spesa ammissibile.

Presentazione delle domande di agevolazione

Gli interessati sono tenuti ad inviare le domande di accesso alle agevolazioni a partire dalle ore 12.00 del 19 luglio 2018 fino alle ore 12.00 del 17 settembre 2018.

La presentazione va fatta ad Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989 del sito internet di Invitalia.

Allegati

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