Agcm: niente passi indietro sulla liberalizzazione dei servizi professionali

Pubblicato il



Con comunicato stampa del 2 ottobre, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha reso noto di aver inviato la segnalazione che le aveva richiesto il Governo per consentire la predisposizione anticipata del disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza.

Con riferimento al processo di liberalizzazione dei mercati, l’Agcm sottolinea le rapide accelerazioni messe in atto dall’Esecutivo anche se, precisa, “molto resta ancora da fare”. In particolare, per quel che concerne i servizi professionali regolamentati, viene segnalata la necessità di evitare “passi indietro”, per come già evidenziati dall’Antitrust medesimo con riferimento alla riforma forense.

A tal fine l’Agcm precisa che, in via generale, occorrerebbe:

- eliminare il riferimento dell’adeguatezza del compenso del professionista rispetto al “decoro professionale”, in quanto consentirebbe agli Ordini di reintrodurre surrettiziamente la tariffa obbligatoria;  

- abrogare la possibilità degli Ordini notarili di indagare sulla “concorrenza sleale” dei notai evitando, così, ingiustificate forme di controllo, da parte dell’Ordine, sulla libertà dei professionisti di organizzare la propria attività;

- rivedere i criteri per la determinazione della pianta organica dei notai, svincolandoli dall’obiettivo di garantire un “reddito minimo” ai professionisti;

- eliminare dai criteri per la determinazione del numero chiuso per l’accesso ai corsi universitari il “fabbisogno di professionalità del sistema sociale e produttivo”.
Allegati Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito