Adeguamento dei coefficienti di calcolo per rendite e usufrutto
Autore: Cristina Ricciolini
Pubblicato il 03 gennaio 2012
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A partire dal 1° gennaio 2012 il calcolo della base imponibile di rendite perpetue e pensioni, di rendite perpetue per successioni e donazioni e del diritto di usufrutto a vita, e delle rendite o pensioni vitalizie dovrà essere effettuato tenendo conto dei nuovi parametri approvati dal Ministero dell'Economia con decreto del 22 dicembre 2011 e pubblicati sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 303 del 30 dicembre 2011.
L'adeguamento è stato necessario a seguito dell'aumento della misura del saggio degli interessi legali, operato con D.M. 12 dicembre 2011, dall'1,5% al 2,5% e prevede:
- il calcolo di rendite perpetue e pensioni con un multiplo di 40 volte l'annualità;
- la determinazione della base imponibile per rendite e pensioni rientranti in successioni e donazioni con un multiplo di 40 volte l'annualità;
- la variazione del prospetto dei coefficienti per la determinazione dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni vitalizie in base alla misura del saggio legale degli interessi fissato al 2,5%.
Le disposizioni previste dal decreto riguardano gli atti pubblici formati, gli atti giudiziari pubblicati o emanati, le scritture private autenticate e quelle non autenticate presentate per la registrazione, le successioni apertesi e le donazioni che decorrono dal 1° gennaio 2012.
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