Accredito dell’Assegno Unico e Universale: aggiornamenti per gennaio 2025
Pubblicato il 15 gennaio 2025
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Con il messaggio n. 111 del 13 gennaio 2025 l’Inps annuncia aggiornamenti riguardanti le modalità di pagamento dell’Assegno Unico Universale.
Vediamo di che si tratta
Sistema Re.Tes.
A partire dal 1° gennaio 2025, l'Istituto ha infatti aderito al nuovo sistema Re.Tes. (Reingegnerizzazione delle procedure di Tesoreria) sviluppato dalla Banca d’Italia in collaborazione con il dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e la Corte dei Conti.
Questo sistema innovativo introduce un'architettura tecnologica avanzata per semplificare e velocizzare le procedure amministrative relative ai pagamenti pubblici, inclusi quelli delle prestazioni non pensionistiche come l’Assegno Unico.
L'adozione del sistema Re.Tes. ha portato a una riorganizzazione dei flussi di pagamento, necessaria per allineare le operazioni alle nuove tecnologie; questa transizione tecnologica, seppur pensata per migliorare la gestione amministrativa nel lungo termine, ha richiesto un periodo di adattamento.
Collaborazione tra le istituzioni
Il successo del sistema Re.Tes. è il risultato di una stretta collaborazione tra tre importanti istituzioni italiane.
- La Banca d’Italia, che ha svolto un ruolo centrale nella progettazione e implementazione della piattaforma, fornendo le competenze tecniche necessarie per garantire la sicurezza e l’affidabilità del sistema.
- Il dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (RGS), che ha contribuito a definire i requisiti amministrativi e normativi, assicurando che il sistema rispettasse le disposizioni legislative in materia di gestione delle finanze pubbliche.
- La Corte dei Conti, che ha supervisionato l’intero processo per garantire la conformità alle normative e promuovere la trasparenza nell’utilizzo delle risorse statali.
Calendario dei pagamenti per gennaio 2025
Nel messaggio n. 111/2025 l’Istituto comunica dunque il calendario dei pagamenti relativi all’Assegno Unico e Universale per i figli a carico per il mese di gennaio 2025, in seguito all’introduzione del nuovo sistema di tesoreria Re.Tes. della Banca d’Italia.
Questa pianificazione distingue tra le rate regolari, che non hanno subito variazioni, e quelle soggette a conguagli, prevedendo date specifiche per ciascuna categoria.
Pagamenti delle rate senza variazioni
Per le famiglie che non hanno registrato modifiche nei requisiti o nell’importo spettante, l’accredito delle rate di gennaio 2025 è previsto nella settimana che inizia dal 20 gennaio 2025. Questa categoria comprende i beneficiari che:
- hanno già presentato la documentazione necessaria e in regola con i requisiti per l’erogazione dell’Assegno Unico;
- non hanno richiesto modifiche al calcolo dell’importo, come l’aggiornamento dell’ISEE o la comunicazione di variazioni nel nucleo familiare.
Questi pagamenti, essendo gestiti attraverso flussi standardizzati e non soggetti a ricalcoli, saranno processati in modo prioritario, sfruttando le potenzialità del sistema Re.Tes., che consente una maggiore velocità e precisione nelle operazioni.
Pagamenti delle rate con conguagli
Per quanto riguarda i casi in cui l’Assegno Unico sia stato oggetto di conguagli, l’Inps ha previsto che i relativi pagamenti saranno completati entro la fine del mese di gennaio 2025. Questa categoria comprende situazioni in cui sono stati effettuati ricalcoli, che possono derivare da:
- conguagli a credito: casi in cui i beneficiari hanno diritto a un importo aggiuntivo rispetto a quanto inizialmente erogato, ad esempio per l’aggiornamento dell’ISEE o per l’aggiunta di nuovi figli a carico;
- conguagli a debito: situazioni in cui è stato accertato che l’importo precedentemente erogato era superiore al dovuto, richiedendo una rettifica.
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