“Accordi plurimi” in azienda

Pubblicato il



Nella pagina dedicata alla riforma del Tfr, viene esaminata la possibilità istituire fondi aperti ad adesione collettiva tramite accordi diretti tra datori e lavoratori, ovvero:

- con un regolamento interno unilaterale nel caso i rapporti di lavoro con i dipendenti non siano regolati da un contratto o accordo collettivo;

- con un accordo aziendale sottoscritto con le rappresentanze sindacali in azienda o con i singoli dipendenti (accordi plurimi).

La novità della riforma del Dlgs 252/05 risiede proprio nella possibilità per le attività produttive di dar vita a propri strumenti collettivi, contrariamente alla vecchia normativa contenuta nell’abrogato Dlgs 124/93.   

Allegati Anche in
  • ItaliaOggi, p. 40 – Fisco soft sulla pensione di scorta – De Lellis

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito