Unico 2014 PF, corretti istruzioni e fascicoli

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Con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate del 4 aprile 2014 vengono apportate alcune modifiche alle istruzioni dei diversi fascicoli del modello di dichiarazione Unico 2014, approvato con il precedente provvedimento del 31 gennaio 2014 (consulta anche l’articolo di Edicola: “Dichiarazione dei redditi 2014, approvati i modelli e le istruzioni definitivi”).

Analoga revisione anche per il modello e le istruzioni di Unico Mini, al fine di tener conto delle recenti disposizioni in materia soprattutto di monitoraggio fiscale (art. 2, Dl 4/2014, convertito dalla legge n. 50/2014).

Le novità in materia di monitoraggio fiscale

La Legge n. 50/2014 ha disposto un parziale esonero dagli obblighi di monitoraggio fiscale per quei conti correnti che non hanno superato, in termini di valore massimo, l’ammontare di 10 mila euro nel corso del periodo d’imposta.

Alla luce di ciò, le istruzioni al quadro Rw vengono corrette evidenziando quanto segue:

- l’obbligo di monitoraggio non sussiste per i depositi e conti correnti bancari costituiti all’estero il cui valore massimo complessivo raggiunto nel corso del periodo d’imposta non sia superiore a 10.000 euro. L'obbligo di compilazione del quadro, comunque, resta nei casi in cui è dovuta Ivafe;

- l’Imposta sulle attività finanziarie detenuta all'estero, in relazione ad un conto corrente è invece dovuta nel caso in cui la giacenza media dello stesso, nel corso dell'anno, è stata superiore a 5 mila euro. In tal caso si deve l'importo di 34,20 euro annuo indipendentemente dalla collocazione geografica del conto corrente.

Rapporti tra Imu e Irpef

Altre modifiche al quadro RW sono state apportate al fine di tener conto di alcuni nuovi orientamenti interpretativi in materia di rapporti tra Imu e Irpef. Per esempio:

- nella colonna 10 del quadro RB (“Imu dovuta per il 2013”), si deve indicare anche l’importo dell’eventuale mini Imu dovuta per il 2013;
- nella colonna 12 del quadro RB (“Casi particolari Imu”), si deve riportare il codice 1 per il fabbricato esente da Imu o mini Imu per il 2013, diverso dall’abitazione principale e relative pertinenze, ma comunque assoggettato ad imposta sui redditi.
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