UE, pacchetto Iva per l’era digitale. Aperta la pubblica consultazione

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L’8 dicembre 2022 la Commissione europea ha pubblicato il pacchetto legislativo IVA per l’era digitale, contenente una serie di proposte per modernizzare le norme Iva nonché sugli obblighi in materia di dichiarazione relativamente a taluni regimi dell’imposta.

Nello specifico il pacchetto Iva contiene le seguenti iniziative:

• Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda le norme IVA per l'era digitale, COM(2022) 701 final;
• Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (UE) n. 904/2010 per quanto riguarda gli accordi di cooperazione amministrativa in materia di IVA necessari per l'era digitale, COM(2022) 703 final;+
• Proposta di REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 282/2011 per quanto riguarda gli obblighi in materia di dichiarazione relativamente a taluni regimi IVA, COM(2022) 704 final.

L’obiettivo delle proposte è di:

• modificare l’attuale modalità di comunicazione periodica per ammontari complessivi degli scambi intraUE. Viene introdotta una comunicazione transazione per transazione basata su un obbligo di fatturazione elettronica strutturata per tali scambi;
• regolamentare, a fini IVA, l’offerta di servizi di alloggio a breve termine e di trasporto di passeggeri tramite piattaforme o altri strumenti simili;
• perfezionare il pacchetto IVA e-commerce entrato in vigore il 1° luglio 2021, in particolare introducendo un sistema di registrazione unica a fini IVA (SVR) e un’ulteriore estensione dello sportello unico OSS e IOSS.

Il 10 febbraio 2023 il pacchetto è stato pubblicato in tutte le lingue degli Stati facenti parte della UE.

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze informa che tale pacchetto di proposte viene sottoposto a consultazione pubblica con specifico interesse per quattro categorie di utenti:

• Associazione economico professionale,
• Professionista,
• Centro di Ricerca/Università,
• Privato cittadino.

Pertanto, è possibile offrire contributi sui documenti posti in consultazione entro il 10 aprile 2023.