Tempi più vicini per le restituzioni dei bonus sulle calamità e le fiere

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L’agenzia delle Entrate ha fissato le regole per il rimborso delle somme e degli interessi conseguenti ai benefici fiscali per le fiere all’estero e per le imprese colpite dagli eventi calamitosi del 2002. Per il calcolo delle somme dovute, si deve presentare la specifica “attestazione ai sensi dell'articolo 15 e/o dell'articolo 24 della legge n. 29 del 25 gennaio . Tali articoli, in attuazione di alcune decisioni comunitarie, hanno configurato come “aiuto di Stato” i suddetti incentivi fiscali, disponendone così il recupero. L’attestazione si deve presentare in via telematica o tramite intermediario finanziario, entro 90 gg dalla data di emanazione del provvedimento del direttore dell’agenzia di approvazione dello specifico modello. Dal 6 aprile 2006, data di emanazione del provvedimento, il termine di 90 giorni scade il prossimo 5 luglio 2006. Le imposte che risultano dalla attestazione devono essere versate entro 60 gg successivi al termine di trasmissione del modello di attestazione: in pratica, entro il 3 settembre 2006, che slitta a lunedì 4 settembre. Per pagare le somme dovute si deve usare il modello F24 in cui si deve riportare l’indicazione dei seguenti codici tributo:

 

-         5046 per la “restituzione degli incentivi per la partecipazione espositiva di prodotti in fiere all’estero”;

-         5047 per “interessi dovuti sulla restituzione degli incentivi per la partecipazione espositiva di prodotti in fiere all’estero”;

-         5048 per la “restituzione degli incentivi per investimenti nei comuni colpiti da eventi calamitosi nel ;

-         5049 per “interessi dovuti sulla restituzione degli incentivi per investimenti nei comuni colpiti da eventi calamitosi nel .

 

I versamenti si effettuano separatamente per ciascun periodo d’imposta, indicando nella colonna anno del modello F24 il periodo al quale l’imposta e gli interessi si riferiscono.

Contemporaneamente, sono apparse sul sito dell’agenzia delle Entrate le bozze dei modelli dei vecchi studi di settore da allegare alla dichiarazione unificata, Unico 2006, per i redditi 2005. Si tratta di 149 modelli, che si riferiscono agli studi di settore già in vigore precedentemente al periodo d’imposta 2005, cioè ai vecchi studi.       

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