Spesometro al via con l’ultimo provvedimento. Tollerati i ritardi di pochi giorni

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È diffuso, con il provvedimento n. 121812 del 18 ottobre 2013, il tracciato record per la comunicazione delle operazioni rilevanti a fini Iva, di importo pari o superiore a 3.600 euro, pagate dal consumatore finale, ossia che non agisce come imprenditore o professionista, con moneta elettronica (carte di credito, di debito o prepagate).

Si ricorda che tale comunicazione all’Anagrafe tributaria è a carico degli operatori finanziari che emettono carte di credito, di debito o prepagate. I dati delle operazioni di acquisto effettuate dal 6 luglio al 31 dicembre 2011 devono essere trasmessi entro il 12 novembre 2013.

In merito allo spesometro, si registra l’intervento del direttore dell’agenzia delle Entrate, Befera, durante un incontro presso la sede di Confindustria Salerno sugli eventuali ritardi dell’invio.

Non saranno comminate penalità se il ritardo è di pochi giorni. L’atteggiamento morbido dell’Amministrazione è dovuto alle eventuali difficoltà oggettive nella trasmissione.
Allegati Links Anche in
  • ItaliaOggi, p. 24 - L'ultimo tassello per lo spesometro - Galli
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 29 - Spesometro soft sulle sanzioni - Parente, Sacrestano

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