Sisma 2012. Al via il credito d’imposta per Emilia e Veneto
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 14 aprile 2014
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È stato approvato e pubblicato su sito internet dall’Agenzia delle Entrate il modello per la richiesta di attribuzione del credito d’imposta a favore dei danneggiati dal sisma del 20 e del 29 maggio residenti Emilia e Veneto.
A renderlo noto il provvedimento dell’11 aprile 2014, che definisce modalità e tempi di invio.
Chi può beneficiare dell’agevolazione?
Il modello può essere utilizzato da aziende e lavoratori autonomi che il 20 maggio 2012 avevano la sede legale od operativa e svolgevano la loro attività nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo e che, a causa del terremoto, hanno subito la distruzione o l’inagibilità dell’azienda oppure la distruzione di attrezzature e macchinari.
Analogamente il bonus fiscale può essere richiesto anche da quelle aziende, sempre ubicate nei territori interessati, che pur non avendo subito danni materiali hanno provveduto a migliorare il livello di sicurezza antisismica dei loro edifici.
Per ottenere il credito d’imposta, l’imprenditore/professionista deve aver denunciato il danno al Comune, che verificatane la consistenza ha rilasciato agli interessati il certificato di distruzione o inagibilità.
Come presentare la domanda?
La domanda per il credito d’imposta può essere presentata solo telematicamente direttamente dagli interessati, oppure dai soggetti abilitati, attraverso i canali Entratel e Fisconline.- Per i costi sostenuti nel 2012 e 2013, l’invio è previsto dal 14 aprile al 30 giugno 2014.
- Per i costi sostenuti nel 2014 (entro il 30 giugno), la domanda andrà trasmessa dal 2 febbraio al 30 aprile 2015.
L’invio telematico potrà essere effettuato utilizzando l’apposito software “Creditosisma2012”.
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